Il calore di Cucinelli avvolge anche in boutique

Clima conviviale e il sarto cuce addosso gli abiti

È la vita che imita l'arte o viceversa? Nel caso di Brunello Cucinelli le due azioni s'integrano l'una nell'altra: l'imprenditore filosofo si pone al centro di queste correnti propulsive per cui tutto diventa espressione di una celestiale armonia. Metti per esempio la sua nuova vetrina aperta di recente al numero 27 di via Montenapoleone a Milano. L'ha voluta con la stessa discreta intimità del suo habitat naturale in quel di Solomeo, il borgo sulle colline umbre che dopo una raffinata ristrutturazione è divenuto la dimora della sua azienda. «Volevo un luogo dove sentirsi a casa, dove riscoprire il valore di un tempo gentile e pacato, dedicato all'approfondimento dei valori legati alla tradizione, alla qualità artigianale e alla creatività dello spirito in un ambiente sereno, familiare e confortevole» comunica Cucinelli parlando di uno store cui si accede attraverso l'immagine di una finestra su Solomeo, preludio a un ambiente rasserenante. Qui la fanno da padrone il calore dei legni e le superfici di effetto materico, le tonalità naturali e la confortevole accoglienza dei divani dove poter sorseggiare una tisana o conversare amabilmente. E per i clienti che desiderano fare shopping a porte chiuse, c'è anche un'area riservata dove il sarto che fa parte del team, pennella addosso ogni capo scelto. Insomma c'è aria di convivialità in un ambiente che trasuda lusso autentico, normale nella via più esclusiva della moda italiana. Del resto la filosofia e lo spirito umanistico dell'impresa Cucinelli specializzata nel cashmere - uno dei brand più esclusivi a livello mondiale che ha registrato nel 2015 ricavi netti pari a 414,2 milioni di euro, +16,4% rispetto all'anno precedente, di cui l'82,9% all'estero - è stata già messa in opera nelle sue 122 boutique monomarca aperte nelle più importanti capitali del pianeta.

Uno spirito che si riverbera anche nel nuovo progetto digitale lanciato da Cucinelli con la pubblicazione dei siti corporate e e-commerce: una sfida che, come dicono in azienda, vuole coniugare sotto l'egida degli «Artigiani Umanisti del Web» il mondo digitale con qualità artigianale e filosofia d'impresa. Insomma anche nel mondo virtuale si possono divulgare i valori che scandiscono la vita quotidiana di un'impresa umanistica come quella di Cucinelli (www.brunellocucinelli.com) che dà lavoro a oltre 1.400 addetti.

LSer

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