Caputo si offre come commissario straordinario del traffico

«Visto che la Moratti non è in grado di fare una sola proposta sul traffico, posso prestarle le mie. Anzi, visto che la sua giunta non ha una sola idea per il problema della mobilità, ha fallito sull'ecopass e si accinge a ritirare le deleghe a Croci, mi offro volontario per diventare commissario straordinario per il traffico». Commenta con una battuta Roberto Caputo, consigliere provinciale Pd, la notizia che vede il possibile ritiro delle deleghe sul Traffico all'assessore Croci.

E rilancia le sue sei proposte per risolvere il problema della mobilità a Milano: «Primo potenziare il trasporto pubblico, allungando le linee metropolitane verso le periferie, collegando le Ferrovie dello Stato con le Nord, realizzando parcheggi di interscambio, rafforzando e pubblicizzando il passante, ancora poco utilizzato; secondo, attivare sistemi di regolamentazione dei flussi non rigidi di entrata in città che permetterebbero di fluidificare il traffico, creando percorsi alternati all'interno della città; terzo, programmare, quando il Pm10 supera le soglie di attenzione, il blocco della circolazione in un giorno feriale; quarto, organizzare linee di navette elettriche nelle grandi arterie commerciali, penso a corso Buenos Aires, come succede in altre capitali europee; quinto realizzare nuove isole pedonali anche nelle periferie; sesto e ultimo costruire piste ciclabili che dalle periferie raggiungono il centro, per far sì che anche l'unico provvedimento utile introdotto negli ultimi anni, il bike sharing, smetta di essere così pericoloso e circoscritto».