Lo scorso anno il presidente Formigoni arrivò alla presentazione della Stramilano, nella sala Alessi del Comune, con un guanto nero. Da attore consumato lanciò la sfida agli assessori di Palazzo Marino. E arrivò prima concludendo i dieci chilometri in poco più di 57 minuti. Quest’anno la sfida si ripete ma è doppia. Nel giro di una settimana correrà per mettersi nuovamente dietro la squadra comunale e per farsi rieleggere per la quarta volta governatore lombardo: «Mi prendo un impegno - scherza quando gli consegnano il pettorale della gara - Il 28 marzo certamente arriverò primo, il 21 non lo assicuro, ma ci proverò...».
Non sarà semplice, almeno alla Stramilano: «Dopo la sconfitta dello scorso anno - assicura l’assessore allo sport Alan Rizzi - mi sento in dovere di rilanciare la sfida ai runner di Regione Lombardia. Con me, a difendere i colori di Palazzo Marino, ci sarà un drappello di consiglieri comunali guidati da Alberto Cova che nel mezzofondo è stato campione del mondo».
La trentanovesima edizione della Stramilano quest’anno si correrà nel primo giorno di primavera. Non era così. La gara, fissata per il 28, è stata anticipata di una settimana proprio per evitare problemi con la consultazione elettorale. Quindi si corre nel nome della «par condicio». Oltre a Formigoni, infatti, sono stati invitati tutti e cinque i candidati al Pirellone, da Penati a Pezzotta ad Agnoletto che ha già raccolto la sfida: «Ci sarò - ha detto scherzando il candidato della Federazione della sinistra - e spero che Formigoni - arrivi in orario e con la pettorina giusta, altrimenti non potrà correre». Ogni riferimento al caos delle liste di questi giorni non è puramente casuale.
Ma torniamo alla Stramilano di chi corre per vincere e divertirsi. Attesi i «soliti» 50mila, un mare di gente, che fanno della Stramilano una delle gare podistiche più partecipate al mondo. Tre gare: una mezza maratona da 21,097 chilometri riservata agli atleti tesserati Fidal che partirà da piazza Castello; una corsa di 10km a ritmo libero aperta a tutti che partirà alle 9 da piazza del Duomo e la «Stramilanina», 5 chilometri riservati ai più piccoli che si correranno nel centro della città e avranno come madrina Fiammetta Cicogna, showgirl amatissima da teen ager e dintorni.
Sarà una festa, come accade ormai da 38 anni, che si concluderà sul prato dell’Arena Civica dove terminano tutte e tre le corse e dove sono previsti ristoro finale e premiazioni. Le iscrizioni alla gara dei 50mila sono aperte fino al 20 marzo e si potranno fare anche on line sul sito internet della manifestazione (www.stramilano.it) e nel centro Stramilano di piazza Duomo che sarà aperto da sabato 13 marzo e che è un po’ il cuore organizzativo della manifestazione.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.