Gian Piero Milanetti
Costano dai 5 ai 30 euro. Possono essere singole o di gruppo. Dal vivo o su internet. Le impartiscono studenti e professori, neolaureati e professionisti, diplomati e perfino impiegati e casalinghe. Sono le lezioni private, o, meglio, le «ripetizioni», croce di genitori e alunni da una parte, e delizia di un esercito di «ripetitori», regolarmente in nero (e spesso improvvisati) dallaltra.
Un piccolo fenomeno economico che ogni anno, in questa stagione, conosce un vero e proprio boom, invano contrastato dai corsi di recupero - di gruppo e peraltro gratuiti - organizzati da ogni scuola della Capitale, e dai siti internet di «soccorso» per i compiti. La «classica» ripetizione mantiene, infatti, intatto il suo fascino su schiere di genitori preoccupati dal «recupero debito formativo» che incombe sullestate prossima ventura, dopo la consegna delle schede di valutazione (le vecchie, care, pagelle) del primo quadrimestre.
Quelle più richieste, come da tradizione decennale, sono le ripetizioni di matematica, greco, latino e inglese, che ovviamente, secondo le leggi del mercato, sono anche le più costose. A prezzi di «saldo», al contrario, le materie letterarie, soprattutto per le scuole elementari, impartite spesso anche da studenti delle superiori, e perfino da casalinghe riciclatesi come maestre.
Puntualmente, con linizio del secondo quadrimestre, sui giornali di annunci si moltiplicano le colonne delle offerte di lezioni private e, con laumento delle richieste, i prezzi salgono. A centinaia, i «ripetitori» offrono i propri servigi, presentando, come credenziali, lesercizio di una professione più o meno collegata, lesperienza pluriennale, titoli di specializzazione, doppie e triple lauree, votazioni «cum laude», stage in college inglesi o americani, lappartenenza al corpo docente di qualche scuola (è vietato agli insegnanti dare ripetizioni a studenti del proprio istituto). E offrendo, in alcuni casi, assistenza via internet tra una lezione e laltra.
Molte le variabili dei prezzi. La prima differenza la fa la materia, come detto. Allinterno della stessa disciplina, tuttavia, di regola, è il docente che la insegna ufficialmente in istituti e licei a chiedere (e ottenere) le tariffe più alte. Seguono, a scalare, professionisti, laureati, laureandi, studenti universitari e diplomati. Ma esistono molte eccezioni. Più costose, in ogni caso, sono le ripetizioni a domicilio. Più bassi i prezzi fuori Roma. Molti «ripetitori», infine, riducono il costo orario in caso di più ore in successione, o anche se il genitore acquista un «pacchetto» di 20 o 30 lezioni.
Da una breve indagine condotta su giornali di annunci economici, il prezzo più alto registrato a Roma è di 30 euro per una lezione privata di matematica o fisica, a domicilio. Il prezzo medio per una ripetizione di materie scientifiche però si attesta su una cifra più bassa, tra i 15 e i 20 euro. Sullo stesso livello le lezioni private di greco e latino. Un po meno care quelle di inglese, a meno che il ripetitore non sia di lingua madre. Di ogni formazione ed esperienza lesercito dei «docenti privati»: professionisti, «bilaureati» in fisica o informatica, giovani docenti delle superiori con esperienza di insegnamento universitario, neo laureati (italiani, ma anche dellest europeo).
I costi delle ripetizioni possono scendere a 12, 10, 8 e perfino 5 euro (per materie di scuola elementare).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.