Casella ricorda Caterina

Nei cinquecento anni della sua morte, anche Casella vuole rendere omaggio a Santa Caterina Fieschi Adorno e lo fa con un convegno ed un raduno di gruppi storici provenienti dal nord Italia, che si svolgeranno nel prossimo fine settimana. Il momento di riflessione su questa Santa genovese vissuta nel 1400 e che ha dedicato buona parte della sua vita al servizio verso i più poveri e gli ammalati (fu direttrice dell'ospedale di Pammatone, fatto molto raro per le donne del tempo e vera fonte di ispirazione per il rinnovamento della Chiesa cattolica di allora) si terrà alle 15 di sabato presso l’oratorio di Casella alla presenza di padre Vittorio Casalino, di studiosi e prelati in rappresentanza del vescovo Canessa ed esponenti della famiglia Fieschi.

Il giorno dopo, per l’organizzazione del Gruppo Storico Fieschi Casella e il patrocinio dei comuni della Vallescrivia, si svolgerà il raduno multiepoca dei gruppi storici che daranno vita nelle vie del paese a dimostrazioni di combattimenti, danze e giochi in una cavalcata a ritroso nel tempo. Trentanove gruppi provenienti da nove regioni coinvolgeranno tutto il paese e i suoi dintorni promuovendo il territorio, l’ambiente e le sue tipicità locali.