Certosa? È unoasi di sicurezza e pace. Altro che fiaccolata! Parola di Francesco Scidone, assessore comunale alla Sicurezza che quando si trova di fronte a una contestazione da parte dei cittadini risponde dando la colpa a qualcun altro. O al Giornale che scrive delle denunce presentate dalla gente, o agli esponenti di centro-destra, colpevoli a suo dire di strumentalizzare la situazione. E se ce ne fosse bisogno, ecco la prova. La risposta a uninterrogazione urgente del consigliere comunale Gianni Bernabò Brea (La Destra) che lo aveva interpellato a proposito dei problemi dei residenti di Certosa «che da oltre due anni segnalano allamministrazione comunale e alle altre istituzioni le difficoltà in cui versa il quartiere, nessuno esce più alla sera e i negozianti temono aggressioni quando chiudono le serrande alla sera, mentre furti e borseggi sono in costante aumento nella zona». La questione è stata oggetto di un articolo del Giornale: la situazione di Certosa è tale per cui, continua Bernabò Brea, «sono state raccolte dagli stessi residenti circa mille firme e consegnate al presidente del Municipio, ma nessuna risposta è loro pervenuta». Alla risposta dellassessore lo stesso Bernabò non ha aggiunto commenti. Ve la riportiamo integrale, in modo che ognuno faccia la proprie considerazioni. «Il clima di maggiore insicurezza nei quartieri genovesi è, di fronte alla palese e costante diminuzione dei reati, frutto di una strumentale campagna di disinformazione e di una falsa rappresentazione della situazione da parte, soprattutto, della parte politica che Ella rappresenta», scrive a Bernabò Brea lassessore Francesco Scidone. «Così come respingo come non vera la Sua affermazione circa labbandono e linerzia della civica amministrazione nei confronti dei cittadini e in particolare nella Valpolcevera», continua Scidone, che aggiunge: «Pertanto la assicuro che, indipendentemente da una eventuale raccolta di firme, la civica amministrazione continuerà a prestare la massima attenzione ai problemi di sicurezza dei cittadini di Certosa». Tradotto: il problema sicurezza non esiste, ve lo inventate voi.
Ciò che è peggio è che questa risposta non colpisce un avversario politico come il consigliere Bernabò Brea, ma arriva come una presa di distanza dalle necessità dei cittadini genovesi che chiedono allamministrazione comunale, quella che dovrebbe essere più vicina alla gente (ma il condizionale in questo caso è dobbligo), più risposte.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.