A distanza di mesi non sono ancora emerse prove a carico di Ottaviano Del Turco, anzi è emerso che fu arrestato nonostante la richiesta di misure cautelari da parte dei carabinieri per limprenditore che lo accusava. A portare di nuovo il caso in primo piano, con nuovi particolari rispetto allinchiesta del 2008 è stato «il Giornale», con un articolo pubblicato giovedì scorso. Un servizio che ha fatto riesplodere il dibattito sul trattamento riservato allesponente politico e sui problemi della giustizia. «Del Turco è stato accusato ingiustamente? Adesso chi potrà risarcirà...», «in Abruzzo bisognerebbe tornare alle urne», «allora e oggi nessun dubbio sulla sua onestà» e ancora così per giorni; reazioni dal presidente lombardo Roberto Formigoni al portavoce Pdl Daniele Capezzone, al socialista Riccardo Nencini.
Un coro a favore di Ottaviano Del Turco, che da parte sua non ha dimenticato lassoluta latitanza dei suoi colleghi del Partito democratico nei momenti bui, la solidarietà di circostanza mostrata da certuni, non ha dimenticato latteggiamento e le parole del compagno Walter Veltroni.Un caso riaperto dal «Giornale»
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