Castelletto, Tursi sfratta ancora la Croce Blu

Castelletto, Tursi sfratta ancora la Croce Blu

(...) È la prova di come l’assessorato e la Direzione Manutenzione Infrastrutture, Verde e Parchi neppure conoscano il patrimonio esistente. Basta dare un’occhiata al bando per rabbrividire. Il Comune, per l’appunto, fa un elenco di parchi e strutture che possono essere date in gestione a provati perché vengano magari ripristinate e comunque messe in condizione di essere utili, di tornare a vivere. Ma solo guardando le possibilità offerte nel territorio del Municipio Centro Est si scoprono cose incredibili.
Spianata Acquasola
Qui si raggiunge il limite dell’assurdo. A bando viene messo un manufatto descritto come «Vuoto – in atto manutenzione straordinaria per conto del Municipio Centro-Est per affidamento ad associazioni». Già il fatto che sia previsto l’affidamento ad associazioni è curioso: perché cercare estimatori se c’è già un processo in corso? Ma il grave è che la struttura non esiste più. È stata demolita la scorsa estate durante il cantiere. E il Comune dovrebbe saperlo visto che i funzionari del Municipio Centro Est hanno già scritto una lettera di fuoco per denunciare questo abbattimento avvenuto pochi giorni dopo che il Municipio aveva risistemato la struttura.
Villetta Di Negro
Qui viene messa in discussione la tanto declamata «città dei diritti», l’attenzione dell’amministrazione al cosiddetto «sociale». Le strutture messe a bando sono quelle che da anni chiedono i volontari della «Cooperativa solidarietà e lavoro» dell’Anffas e i volontari del Cepim (che si occupano di ragazzi down). «Da anni queste persone lavorano gratuitamente per portare i disabili nel parco a fare lavori di manutenzione - conferma Milena Pizzolo, ex assessore del Municipio - Ci siamo impegnati per far avere loro almeno un capanno degli attrezzi, ora è irraggiungibili per rischio crolli. Ma come? Il Comune chiede chi vuole in uso quelle strutture e ignora chi gliele chiede da anni, dimostrando un’opera meritoria».
Villa Piaggio
Tursi vuole dare lo splendido «Ninfeo» della Villa a chi può dimostrare di farci qualcosa. Peccato che ci sia già chi ha nella propria «disponibilità» la struttura. È la divisione territoriale Centro Est. Lo scorso anno sono stati fatti lavori di ristrutturazione, ora viene usato in collaborazione con gli alunni della scuola Mazzini e una parte è usata come deposito di materiali ingombranti del Municipio (l’unico disponibile). «In più si vede dalle foto del bando che il Comune mette a gara anche la sede di “Anzianioggi” - incalza ancora Pizzolo - È una associazione meritoria e attivissima. Non vorrei che si rimettesse in disucssione la sede».
Villa Croce
Ancora una volta il Municipio interessato viene scavalcato. Ci sono due strutture messe a bando. Eppure il Centro Est sta per investire 38mila euro (dati dal precedente assessore Dall’Orto) per rifare il tetto a una casupola per la quale c’è l’interessamento della Protezione civile che si occuperebbe di risistemare l’interno.
Villa Gruber
L’altro punto davvero incredibile. Chi non ricorda la lunga questua della Croce Blu di Castelletto per avere una sede? Di recente l’assessore Pastorino ha assegnato ai volontari una struttura a Villa Gruber. Il Municipio l’ha risistemata e adeguata, ora è un piccolo gioiellino. Benissimo, il Comune la rimette in palio al primo offerente. E insieme alla sede delle ambulanze, mette anche la sede del «Gruppo Città di Genova», altra associazione benemerita che da anno organizza eventi, feste per i bambini e i residenti, fa presenza costante nel parco.

Come se non bastasse un altro lotto riguarda la struttura dove hanno sede gli scout Cngeei. E il sito del Comune lo dice anche. «Non so più che dire - allarga le braccia l’ex assessore Milena Pizzolo - La cosa grave è che fanno tutto senza neppure interpellare. E non sanno neppure di cosa parlino».

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