Sport

Castelli e D’Alema skipper da audience

Il ministro: «In barca c’è un tifo da stadio»

da Trapani

È vela anche questa, lo sport che trascina davanti a un microfono,l’uno accanto all’altro, personaggi politici sistemati, nell’emiciclo parlamentare, in posti lontani, quasi opposti. E che anche grazie alla passione sportiva che i due politici hanno messo nelle loro telecronache ha regalato alla loro trasmissione notevolissimi picchi di ascolto.
Parliamo dei «velisti della domenica» - nel senso che non sono velisti di professione - Massimo D’Alema, già presidente del Consiglio e oggi presidente dei Ds, e Roberto Castelli, esponente di spicco della Lega e soprattutto ministro di Grazia e giustizia, guardasigilli come si dice in termini più spicci.
I due si sono alternati ai microfoni di La7 nelle cinque ore di telecronaca delle regate di Trapani nel quadro Luis Vuitton Cup, la coppa America, trascinando la trasmissione al cinque per cento di share medio, con picchi vicini all’undici. Un successo, dunque,
E un successo è stata, per i telespettatori italiani, anche la regata. «Mi ha colpito tantissimo - è stato il commento del ministro - il tifo da stadio che si faceva anche a bordo della +39, l’imbarcazione sulla quale sono stato curiosissimo diciottesimo membro dell’equipaggio».
Quanto a D’Alema, l’esponente dei Ds si è detto soddisfatto soprattutto di aver potuto assistere direttamente «a questo grosso successo di Trapani. E mi chiedo che cosa sarebbe accaduto, parlo di seguito e di passione, se avessimo potuto avere in Italia tutta la manifestazione».


Soddisfatto anche Aldo Biscardi, una volta tanto non alle prese con un processo calcistico.

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