Castello, al via gli Oh bej! Oh bej! Schierati 200 vigili anti abusivi

Promette lotta dura agli abusivi la giunta Pisapia che ha schierato 200 vigili su 4 turni, per stroncare sul nascere qualsiasi tentativo di infiltrazione. Gli abusivi, quelli duri e puri, si sono già dati appuntamento sul cavalcavia Bussa, da qualche anno è riservata ai «furbetti» del permesso, ma l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli è tranquillo: «il piano è stato predisposto». Un piano, che ricalca quello firmato Riccardo de Corato nel 2010: 200 agenti schierati sui 4 turni in modo da garantire, un presidio fisso, sulle 24 ore. Tutto è pronto per la tradizionale fiera degli Oh bej! Oh bej! che, come di consueto, cingerà il Castello Sforzesco e il cavalcavia Bussa con le sue colorate e profumate bancarelle da domani a sabato.
Da viale Gadio a piazza Castello la circolazione sarà chiusa al traffico per dare spazio ai 434 espositori selezionati dal bando pubblico. Altrettanti sono rimasti «fuori». Per dare visibilità al maggior numero possibile di espositori (800 le domande) il Comune ha destinato una settantina di posti sul cavalcavia Bussa, all’Isola. I commercianti possono stare tranquilli: «La polizia - garantisce Granelli - opererà per la sicurezza dei cittadini e per la tutela delle attività commerciali dalla piaga dell’abusivismo in continuità con gli interventi che stiamo svolgendo a San Donato, Bonola, Senigallia, corso Buenos Aires». Orgoglioso della selezione con cui sono state scelte le bancarelle per evitare che la tradizionale fiera diventi la succursale di un qualsiasi mercato, l’assessore al Commercio Franco d’Alfonso. «Le autentiche atmosfere» di una festa che da sette secoli anticipa l’arrivo del Natale saranno ricreate da 58 rigattieri, 24 fioristi, 30 artigiani, 60 mestieranti, 22 venditori di libri e stampe, 10 artisti del rame e del ferro, 18 giocattolai, 24 rivenditori di dolci, 11 di caldarroste e 10 di «Firunatt». «Abbiamo voluto realizzare - spiega D’Alfonso - una fiera capace di rappresentare un fiore all’occhiello della nostra città, sia per la qualità sia per la tipologia delle merci nel pieno rispetto della più autentica tradizione, riportando tra le sue fila moti artigiani, rigattieri, artisti del rame che con il tempo si erano allontanati ma che qui trovano la loro vetrina più suggestiva».
Tra le novità di questa edizione il mercato equo e solidale, che avrà uno spazio dedicato, e la raccolta differenziata dei rifiuti: lungo il Castello e il cavalcavia saranno allestiti 19 punti di raccolta, mentre un mezzo Amsa sarà a disposizione per i piccoli rifiuti, come farmaci scaduti, pile.

«La fiera è per la nostra azienda - spiega la presidente Sonia Cantoni, un’occasione di incontro con la città e un luogo ideale per informare e sensibilizzare i cittadini alle prese con lo shopping natalizio sui temi della raccolta differenziata».