«Centenary» firmato Lamborghini

È la linea creata da Tonino, figlio di quel Ferruccio inventore dei leggendari bolidi

Roberto Fresi

In quel di Funo di Argelato (provincia di Bologna), nel Palazzo costruito nel 500 su disegno di uno dei massimi architetti rinascimentali, ossia Jacopo Barozzi, detto Il Vignola, presso l'Ufficio Stile della Tonino Lamborghini Spa, style never sleeps, sotto lo stimolo creativo dello stesso commendator Tonino che, forte delle sue precedenti esperienze nel campo dell'ingegneria e del design, ha esteso il concetto di lusso ai prodotti evocativi di un mondo caratterizzato da tecnologia e innovazione. Orologi, occhiali, profumi, oggetti d'arredamento, linee di abbigliamento si presentano come un universo coordinato di complementi di stile. Afferma Lamborghini: «Sin dagli esordi del mio brand nel 1981, è stato naturale creare una linea di orologi, perché rappresentano l'esatto punto di congiunzione tra il mio background familiare e professionale, tra il mondo meccanico delle mie origini e la mia passione per il design». E, nel 2016, è proprio quello straordinario contesto familiare che l'azienda vuole celebrare, ricorrendo i cento anni dalla nascita di Ferruccio, padre di Tonino. Dopo la fondazione dell'azienda costruttrice di macchine agricole, la Lamborghini Trattori, Ferruccio, grande appassionato di auto sportive, lanciò nel 1963 la 350 GT, ma fu tre anni dopo, con la Miura, equipaggiata con un 12 cilindri da 4000 cc, che la Lamborghini divenne mito. Leggendarie furono anche le sue dispute con Enzo Ferrari, ma rimane il suo rigoroso senso del lavoro, dettato da una sanguigna passione. Un'eredità che il figlio Tonino ha voluto sottolineare lanciando, durante l'ultima edizione di Baselworld, accanto ai tecno-racing Spyder Horizontal 9000, Spyder Cut Line e Spyder Glass (dal vetro multi-sfaccettato), la collezione Centenary, declinata in 4 versioni: acciaio e acciaio PVD nero, blu e oro rosa. È animata dal calibro automatico Kronos 1152, scheletrato e a vista anche lato quadrante (incorniciato da un ampio rehaut con indici a barretta tridimensionali e luminescenti), ed è caratterizzata da una corona sovradimensionata, protetta da un sistema a ponte fissato da un'ulteriore corona al 4; la lunetta è personalizzata con l'indicazione Centenary ed il logo Tonino Lamborghini.

Ogni versione è limitata a 40 esemplari e vi è anche una variante Engine, manuale, il cui quadrante è ispirato dal design del coprivalvole dei motori delle auto sportive.

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