Essere una cheerleader è il sogno di molte ragazze americane. Sostenere la propria squadra, nella quale magari gioca anche il fidanzato, è un qualcosa di molto comune negli Stati Uniti. In Italia le cose sono un po' diverse ma da qualche tempo anche Milano ha il suo movimento ufficiale. Le Milano Cheers, ogni weekend, sostengono i Rhinos Milano (football americano, quattro Superbowl conquistati nella storia) e tra loro c'è anche Benedetta Roncalli, la quale ha un passato anche sul palco di Miss Italia: «Ho vissuto quella folle avventura nel 2007 - ammette Benedetta - l'ho vissuta, credo, nel modo migliore possibile e per un periodo comunque breve. Senza lo stress, ho colto solo il massimo del divertimento e il massimo della formazione che ti può dare un'esperienza simile». Una prova che le ha insegnato molto: «Sicuramente la presenza scenica, la postura, il prendersi cura di se stessi, ma non ho speso in questa esperienza molte energie: a differenza di molte altre concorrenti che dedicano anni alla preparazione, io l'ho sempre vissuta come un gioco. E l'ho vissuta da sola, anche come sfida personale». Tanto che i genitori erano all'oscuro di tutto: «Quando mi hanno vista sui giornali non l'hanno presa molto bene», ha ammesso Benedetta.
Domenica, intanto, le Milano Cheers sono state protagoniste dell'All-Star Game di Legadue di basket, andato in scena a Vigevano: «Abbiamo portato alcune nostre miniperformance e minishow, con i quali ci siamo esibite durante l'intervallo e i timeout intrattenendo il pubblico con stunts (figure acrobatiche, ndA) molto interessanti - prosegue - perché fare cheerleading? Perché ti trasmette la sensazione di essere in famiglia. È bellissimo condividere con il resto della squadra fatica, sudore, successi e insuccessi. Il nostro spirito di squadra si rispecchia nel motto di Milano Cheers: «Together we stay, together we fall. All for one and one for all». Le Milano Cheers sono circa venti ragazze unite dall'amore per la danza e le figure acrobatiche: «Personalmente ero stata contattata dal presidente della federazione per diventare coach, ma io volevo fare l'atleta e allora sono stata indirizzata alla squadra di Milano - prosegue Benedetta -. È vero che molte squadre in Italia nascono da fidanzate dei giocatori e da ragazze molto appassionate di football, ma la nostra nasce in modo diverso, principalmente grazie alla passione della nostra presidentessa. Quest'anno tra di noi ci sono delle fidanzate di giocatori, ma di giocatori di squadre avversarie ai Rhinos. In genere comunque noi ci siamo sempre integrate bene con i giocatori e c'è una bella sinergia con loro».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.