Roma. Giorgio Chinaglia, che sta conducendo una trattativa per conto di un gruppo ungherese finalizzata a rilevare il controllo della Lazio, si è recato ieri in procura a Roma dal procuratore aggiunto Francesco Verusio. Chinaglia è rimasto a colloquio con Verusio per circa un'ora. L'ex centravanti della Lazio, secondo il suo legale Rina Izzo che lo accompagnava, si è recato spontaneamente in procura per richiedere alcune informazioni relativamente alla trattativa finalizzata all'acquisizione del pacchetto azionario della Lazio.
Secondo quanto si è appreso Giorgio Chinaglia ha consegnato al procuratore Verusio un esposto cautelativo. Nel documento - ora all'attenzione del procuratore Ferrara - vi sarebbero, a giudizio dello stesso Chinaglia, una serie di ostacoli e impedimenti che avrebbero caratterizzato il tentativo, da parte del gruppo rappresentato dall'ex centravanti, di acquisire il controllo della Lazio.
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