Cicciolina show, tra pitoni, sex toys di cristallo e papere con nomi di politici

Quello che doveva essere un incontro per parlare di vitalizi si è trasformato a “Live non è la D’Urso” in un vero e proprio show da parte di Cicciolina.

Invitata da Barbara d’Urso per parlare della sua decisione di mettere in vendita i suoi oggetti personali, compresa la biancheria intima usata, per motivi economici, è diventato invece uno sketch fatto di doppi sensi visto anche il personaggio. Cicciolina ha intanto dichiarato di non essere in situazioni economiche disastrose, e ha motivato la sua decisione di mettere in vendita questi oggetti, come il primo vestito con cui è entrata in Parlamento per la “modica cifra” di un milione di euro, solo per il grande desiderio dei suoi fan i “Cicciolini” di possedere un pezzo privato della diva hard.

Da questo si è però passato ad argomenti che hanno dato adito a facili doppi sensi e a racconti come quando Cicciolina faceva uno spettacolo hard con sul palco un’oca che aveva chiamato “Oca De Mita”.

A tenere banco però è stato un fallo di cristallo fatto apposta per la diva a luci rossi a Murano e messo in vendita per la cifra di 15 mila euro. Questo, chiamato dalla d’Urso “Giuseppe” per evitare di “riscaldare” ulteriormente la serata, è stato mostrato insieme ad altri oggetti anche questi messi sul mercato. Non ci sono più invece i pitoni e la tigre della diva, grande amante degli animali, che ha raccontato di dormire con sette gatti, e ha rievocato i suoi show con particolari che hanno suscitato tante risate tra il pubblico.

Alla fine è stato accantonato l’argomento vitalizio che verrà ripreso anche la prossima settimana, ma è nato anche una nuova sfida per Barbara d’Urso,

quella di far fare pace tra Cicciolina e Rocco Siffredi un tempo amici e compagni di lavoro.

Ce la farà? Per il momento Cicciolina ha detto che vuole avere le scuse di Rocco perché su di lei ha raccontato, a suo parere, tante bugie.