Cimento invernale: bracciate da brivido dentro il Naviglio

A bracciate sul Naviglio Grande in uno dei «giorni della merla» per il celebre Cimento invernale. Domani al rintocco delle 12 cento coraggiosi, tra cui ben diciassette coraggiose, sfideranno il freddo e le acque, tuffandosi in prossimità della sede del Club Canottieri Olona per nuotare fino alla chiesetta di San Cristoforo. Il più giovane ha 18 anni, il più maturo 57, perché è possibile partecipare solo fino ai 60. La starter della manifestazione sarà il sindaco Letizia Moratti mentre l’assessore alla Sport del Comune, Alan Rizzi, darà il via alla gara vera e propria a cui quest’anno per la prima volta parteciperanno tre atleti paralimpici. Da tre anni la Conottieri ripropone una tenzone natatoria di forte memoria storica per la città che riconosce allo sport un importante valore di aggregazione sociale.
Le prime bracciate agonistiche nelle gelide onde del Naviglio avvennero il 27 gennaio 1895, quando sette atleti iniziarono una «corsa» a stile libero che rimane leggendaria nella memoria dei milanesi e che contribuì a diffondere tra loro un’autentica passione per il nuoto. La tradizione si interruppe nel 1962 a causa dell’inquinamento del canale.
Sia per testimoniare il ritorno di acque limpide e pulite, sia per rinverdire una competizione che ha molti appassionati e tifosi, nel 2009 la gara riprende grazie all’iniziativa del Club Canottieri Olona, che nel 2010 istituisce anche il «Trofeo di ghiaccio», una sfida sportiva ad alto livello tra cinque atleti della Canottieri Olona e cinque della Canottieri Milano, pronti a disputarsi il premio lungo una «corsia» di cento metri alle 11.40.

Sarà una domenica «da brivido» dentro e fuori il Naviglio, che trasformandosi in una piscina testimonia ancora una volta le molteplici attività che hanno animato nella storia la sua importanza per Milano, fin dai tempi dei Visconti. Comune, Provincia e Regione si sono unite per patrocinare l’iniziativa, voluta anche dalla S.c.a.r.l Navigli Lombardi e dagli sponsor, la Banca Popolare di Milano, Astrim Company Care e Di-Bi.