Cinema Tutti pazzi per i Pirati

Ci risiamo. La colpa la danno al caldo, questo avvelenatore della cultura cinematografica italiana. Quando calano gli incassi il responsabile è solo lui: il bel tempo. Per giustificare i segni meno di questo periodo a nessuno che venga in mente che, magari, il tutto dipenda dalla qualità delle pellicole messe in circolo, non a caso definite «avanzi di magazzino». È colpa del caldo, secondo voi, se l’improponibile (a partire dal titolo) Zack e Miri amore a...primo sesso, pellicola datata 2008 e inopinatamente tirata fuori dal cassetto, ha richiamato solo 241 genovesi in sala? La verità è solo una: se offri un film come si deve, la gente va in sala, indipendentemente dai gradi della colonnina. Guardate gli incassi dei «Pirati» disneyani o scommettete (scusate, parola pericolosa in questo periodo) sul primo posto degli «X-Men» che da mercoledì arriveranno anche in Italia, per verificare come il tempo influisca solo in minima parte sui gusti, soprattutto serali, del cinefilo di casa nostra. Che su una cosa non tradisce mai, indipendentemente da pioggia o sole: dagli un horror (Esp) o un film di fantascienza (Paul) e vedrete che la risposta sarà positiva. Alla faccia dei Bernacca improvvisati.

I più visti a Genova dal 30 maggio al 5 giugno 2011:
1) Pirati dei Caraibi - oltre i confini del mare; 2) Una notte da leoni 2; 3) Paul; 4) The tree of life; 5) Esp; 6) Garfield; 7) Fast & Furious 5; 8) Red; 9) Habemus Papam; 10) Il ragazzo con la bicicletta.