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About a boy, l'assurdo motivo per cui Brad Pitt ha rifiutato il ruolo

Oggi About a boy è un classico della commedia e sarebbe impensabile immaginare un protagonista diverso da Hugh Grant. Ma all'inizio il ruolo principale era stato pensato per Brad Pitt

About a boy, l'assurdo motivo per cui Brad Pitt ha rifiutato il ruolo

Tratto dall'omonimo romanzo di Nick Hornby, About a boy è il film che va in onda questa sera alle 21.10 su TwentySeven (Canale 27). Nonostante non sia un film apertamente a tema, About a boy è spesso considerato un film adatto alle festività natalizie. Ha inoltre il merito di aver lanciato la carriera del giovane Nicholas Hoult, ad oggi uno dei volti più interessanti del cinema contemporaneo e non solo.

About a boy, la trama

Will (Hugh Grant) non è un uomo a cui piace impegnarsi. Grazie al successo ottenuto dal padre decenni prima grazie a una canzone di Natale, Will può vivere di rendita, facendo una bella vita pressoché scevra di responsabilità. Questa sua superficialità, naturalmente, si riflette anche nei suoi rapporti con le donne, che per l'uomo non sono altro che compagnie da lasciar libere nel momento in cui le cose si fanno serie. Quando poi Will incontra una madre single che lo lascia, l'uomo capisce di aver trovato il suo terno al lotto. Convinto che ogni madre single sia disposta ad uscire con lui e poi a lasciarlo senza far passare lui per il cattivo della situazione, Will comincia a frequentare un gruppo di sostegno per genitori single, inventandosi un figlio che non ha. In questo modo l'uomo finisce per inciampare nella vita di Marcus (Nicholas Hoult), un dodicenne che viene bullizzato a scuola e che soprattutto è molto preoccupato per lo stato di salute di sua madre (Toni Collette). Quando la donna commette un gesto che traumatizza Marcus, il ragazzino cerca inaspettatamente riparo a casa di Will. Tra i due inizia una strana amicizia che porterà entrambi ad aprirsi di più alla vita e alla possibilità di amare.

Perché Brad Pitt ha rifiutato il ruolo da protagonista?

Diretta nel 2002 da Paul e Chris Weitz - che hanno anche curato la sceneggiatura insieme a Peter Hedges - About a boy-Un ragazzo è una pellicola che, nel corso degli anni, si è ritagliata una buona porzione di pubblico, diventando un film cult nell'ambito della commedia. Il successo del film con Hugh Grant è stato tale da aver ispirato anche una serie televisiva, che rimane molto più vicina al lungometraggio rispetto al romanzo da cui entrambi prendono il via. Dato questo riscontro molto caloroso da parte del pubblico sarebbe impensabile, oggi, immaginare un protagonista diverso da Hugh Grant nei panni del volubile e leggero Will. Ma la verità è che, all'inizio, iregisti e sceneggiatori avevano pensato a un volto ben diverso da quello britannico dell'eroe di Notting Hill. Come ricorda il sito di Coming Soon, infatti, all'inizio il ruolo del protagonista sarebbe dovuto andare a Brad Pitt. Era lui la prima scelta degli sceneggiatori, che avevano pensato al divo di Hollywood per rappresentare questo misantropo ben vestito che cambia grazie all'amicizia con un ragazzino. Nonostante questo, però, Brad Pitt non si lasciò convincere e rifiutò l'offerta. Un rifiuto che, alle spalle, ha un motivo che ha dell'assurdo. Secondo quanto si legge sempre su Coming Soon, infatti, Brad Pitt trovava alquanto inverosimile che un uomo attraente e mediamente ricco faticasse a trovare appuntamenti e dovesse arrivare a fingersi un padre single per poter "rimorchiare". Per questo, alla fine, rinunciò alla possibilità di partecipare al film: di base perché era troppo bello e/o affascinante per prestare il volto a un personaggio che ha bisogno di sotterfugi per conquistare una donna. La cosa divertente, che riporta anche il sito dell'Internet Movie Data Base, è che a dispetto di questo rifiuto i due registi della pellicola hanno trovato comunque il modo di "omaggiare" Brad Pitt, facendolo apparire lo stesso all'interno del lungometraggio.

Se si fa attenzione, infatti, si può vedere il volto dell'ex marito di Angelina Jolie troneggiare sulla copertina della rivista Esquire che il protagonista interpretato da Hugh Grant legge tra le mura domestiche del suo appartamento moderno.

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