Cinquanta artisti del Novecento che hanno affrontato la rappresentazione di carte geografiche immaginarie saranno presentati con le loro opere nella mostra «Voi (non) siete qui», in programma nel nuovo spazio espositivo AcciaierieArteContemporanea di Cortenuova (Bergamo) dal 21 settembre al 24 dicembre. Il tema delle carte geografiche immaginarie risale allantichità, quando si tentava di realizzare la carta dellOceano, o quella di Atlantide, o la mappa di Eldorado. Fino ad arrivare allOttocento, con la carta dellIsola del Tesoro, disegnata da Stevenson come frontespizio del suo omonimo romanzo. Si giunge infine a invenzioni contemporanee, in cui le «non mappe» sono utilizzate per la definizione di territori immaginari, oppure unicamente per le loro qualità estetiche.
Litinerario della mostra curata da Omar Calabrese, professore di semiotica allUniversità di Siena e da Maurizio Bettini, professore di Filologia classica nello stesso ateneo, presenta opere di De Chirico, Carrà, Picabia, Boetti, Christo, Isgrò, Arnaldo Pomodoro, Rotella, Pistoletto, Ghirri, che si sono cimentati con non-luoghi e territori di fantasia.Cinquanta artisti interpretano la geografia immaginaria
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.