Cinque euro di ticket anche per i volontari: «Sistema a rischio»

«Area C» costerà 5 euro per tutti i veicoli. Compresi quelli dei volontari della Croce Rossa che devono raggiungere la sede di via Caradosso, all’interno della zona rossa, per frequentare i corsi. E ora il commissario regionale Maurizio Gussoni, che aveva chiesto la deroga comunicando giorno per giorno le targhe degli iscritti, avverte che la Cri potrebbe chiudere le lezioni. I volontari coprono in Lombardia il 30% delle emergenze, 24 ore su 24. In tutto ciò, la Croce Rossa ha come peculiarità quella di essere un unico ente, con un’unica direzione regionale facente capo a tutta la Lombardia. E la sede appunta è quella di via Caradosso, dentro la Cerchia. Gussoni spiega che i volontari «seguono alcuni corsi, come le tecniche di disostruzione pediatrica (le manovre anti-soffocamento per salvare la vita a neonati e bambini prima dell’arrivo dell’ambulanza) che vengono poi insegnate alla cittadinanza durante gli incontri aperti a tutti». Ora dovranno pagare per tutti i giorni di lezione i 5 euro d’ingresso. «É un’offesa per tutti i volontari. Mi rifiuto, di far pagare i miei ragazzi, si tratterebbe del movimento di soli 10 veicoli a settimana, per un costo totale di non più di 50 euro. Una cifra ridicola per non venire concessa a chi dedica totale abnegazione per assolvere alle emergenze del prossimo», ha dichiarato Gussoni.

Ma il Comune e l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran «non hanno accolto le nostre richieste». La Cri Lombardia rilancia quindi un ultimo appello, anche se resta poco tempo. e anticipa che in assenza di una risposta da Palazzo Marino, «dal 16 gennaio sospenderemo tutti i corsi».