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Come evitare le multe: ecco cosa ogni automobilista deve portare con sé

Tra documenti e strumenti di sicurezza, ogni automobilista deve avere bene in mente cosa portare a bordo per non incorrere in sanzioni

Come evitare le multe: ecco cosa ogni automobilista deve portare con sé
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Guidare un'auto senza incorrere in sanzioni non significa solo non commettere le infrazioni al codice della strada (dai sinistri ai divieti di sosta passando per il superamento dei limiti di velocità previsti). Significa anche dotarsi di una serie di documenti, strumenti e accessori strettamente connessi alla sicurezza stradale e la cui assenza in caso di controllo comporta altrettante conseguenze all'automobilista di turno.

I documenti

Chiunque si metta in viaggio deve portare con sé una patente di guida in corso di validità, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione. Sebbene non sia più necessario dal 2015 esporre il tagliando del più recente rinnovo di polizza sul parabrezza, è altrettanto vero che bisogna avere con sé, in forma digitale o cartacea, il documento che certifica il fatto che il proprio veicolo sia coperto da regolare assicurazione.

Oltre a ciò è d'obbligo avere con sé libretto/carta di circolazione attestante l'idoneità alla messa su strada della vettura di cui si è alla guida: tale documento, al pari della patente in corso di validità, va esibito obbligatoriamente alle forze dell'ordine in caso di verifiche. Qualora si stia ancora imparando a guidare, per cui la patente non è ancora a disposizione del guidatore, costui dovrà mostrare il foglio rosa e la carta di identità per eventuali controlli.

Nel caso in cui il conducente venga pizzicato senza i suddetti documenti potrà incorrere in sanzioni che vanno da 26 a 102 euro per ciclomotori o da 42 a 173 euro per le autovetture.

Il triangolo

Tra gli strumenti che devono obbligatoriamente essere a bordo della propria vettura in caso di verifiche c'è in primis il triangolo di segnalazione omologato. Questo risulta necessario in caso di incidente o di guasto: realizzato in materiale catarifrangente, va collocato in posizione chiara sia di giorno che di notte ad almeno 50 metri dall'auto in panne o da eventuali carichi dispersi sulla carreggiata, affinché risulti visibile da almeno 100 metri per gli altri automobilisti.

In caso di mancanza nell'auto durante una verifica, stando all'articolo 162 del Codice della strada, il conducente può incappare in una sanzione da 170 euro e nella decurtazione di 2 punti dalla propria patente di guida.

Giubbotto catarifrangente

Nel medesimo articolo si fa inoltre riferimento all'obbligo per l'automobilista di detenere nel proprio mezzo un giubbotto o delle bretelle catarifrangenti. Anche in questo caso si tratta di un oggetto consigliabile, oltre che necessario e obbligatorio, in caso di sinistro o di blocco improvviso dell'auto in mezzo alla strada.

Non è concesso neppure scendere dalla vettura senza avere indosso suddetto dispositivo di sicurezza. Un obbligo che, peraltro, riguarda non solo l'automobilista ma eventualmente anche tutti i passeggeri a bordo nel caso in cui volessero scendere dall'abitacolo. Bretelle o giubbotti catarifrangenti vanno indossati al di fuori dei centri abitati ,in piazzole o corsie di emergenza, e comunque in ogni caso in cui si stia provvedendo a collocare il triangolo di segnalazione.

Il disco orario

Ulteriore oggetto d'obbligo a bordo della propria auto è il disco orario, strumento che consente di non incappare in multe laddove sia prevista una sosta a tempo. Esso deve risultare ben visibile sul parabrezza della vettura e va regolato con precisione nell'orario del parcheggio, secondo quanto previsto dall'articolo 157 del CdS. In caso di assenza di tale strumento, il vigile può staccare multe fino a 170 euro.

Le catene

Qualora la propria vettura non montasse degli pneumatici invernali o del tipo all season, ogni automobilista è tenuto ad avere a bordo la catene da neve. Un vincolo determinato dall'articolo 122 del Codice della strada. In genere il periodo di riferimento è quello che va dal mese di novembre a quello di aprile: tuttavia è sempre bene informarsi prima di mettersi in viaggio perché possono esistere delle variazioni a seconda del luogo o della strada intrapresa.

L'assenza a bordo comporta sanzioni comprese tra i 40 e i 300 euro.

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