Politica

La classe della donna è a portata di borsa

da Milano

Non se ne può proprio fare a meno. Sono sì oggetti del desiderio, ma ora, che hanno pure certe dimensioni, sono anche utili. Parliamo di borse, sempre più ricercate, sofisticate, da collezionare. Ci sono le donne attratte dalle borse come api sul miele. Ci sono quelle che non le amano. Però tutte le usano e anche quelle refrattarie non possono che rimanere intrigate da tante proposte.
La tracolla chic, moderna e sofisticata, pensata per accompagnare una donna in ogni momento della giornata, impreziosita da dettagli tondeggianti in metallo e pelle, l’ha pensata Tod’s. Si chiama Boomerang è stata studiata nei colori bianco, porcellana, pitone - roccia, argento, bronzo e sarà uno dei must della prossima stagione. Materiali: vitello, pitone, coccodrillo. Ha un nome milanese invece, Michetta bag, la nuova borsa proposta da Gilli. A evocare la forma della pagnotta , tanto cara ai meneghini, ci pensano il fondo e i quattro tasconi a spicchio che la compongono. Si tratta infatti di una borsa secchiello con tracolla in morbido cervo selvaggio e in nappa froisé con tanto di decoro a catena con pesetti che ricorda le vecchie bilance dei panettieri. Loro Piana ha messo a punto «Icaro», nuovo modello di shopping con fianchi triangolari sottolineati da pinces e tagli con cuciture al vivo. È chiusa da una linguetta in pelle, allacciatura peculiare delle borse Loro Piana, oggetti unici realizzati con materiali pregiati e metodi artigianali. Burberry ha pensato alla Manor Bag, la borsa che fa parte della collezione Burberry Icons e che celebra il 150° anniversario dell’azienda. Realizzata in pelle trapuntata è decorata con dettagli metallici dorati. E se gli accessori fanno davvero la parte del leone, Borbonese si rivela uno dei marchi di culto. Ha proposto tre borse icone: Sexy, Luna, ed Estensibile, tutte e tre in materiali nuovi come la vernice bianca, il pitone lavato morbidissimo in giallo limone, lo struzzo invecchiato in un rosso accattivante. E per il beach party, stampe animalier e lo storico camoscio OP di Borbonese. Da Roberta di Camerino non può mancare la mitica Bagonghi, questa volta in giallo e verde, mentre Etro presenta la nuova «it-bag» cubo in cuoio con decor in acciaio lucido. Da Bally c’è la borsa trapuntata, pratica ed elegante da portare anche a tracolla. Da Furla grandi borse superpratiche in vari materiali. Non mancano le borse gioiello per la sera, autentici oggetti preziosi da riporre in cassaforte. René Caovilla ha disegnato sacchetti e scatole scintillanti in tessuti anticati con ricami di cristalli e frange di perline.

Stuart Weitzman, che ha lanciato la prima collezione di borse, le ha dipinte a mano e arricchite di pietre preziose.

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