Clinica San Carlo: assolti i 9 accusati di rimborsi gonfiati

Milano - Sono stati tutti assolti con formula piena i nove imputati, tra medici, proprietari e dirigenti della clinica San Carlo di Milano, accusati di aver truffato il sistema sanitario nazionale con rimborsi non dovuti per interventi chirurgici. Secondo l'accusa, tra il 2001 a il novembre 2005, gli imputati avrebbero spacciato come ricoveri interventi eseguiti al San Carlo in day-hospital, oppure avrebbero dichiarato di aver fatto interventi in realtà mai eseguiti.

Processo Tra gli imputati figuravano l'allora direttore sanitario della struttura, Alberto Fantini, la proprietaria, Maria Luisa Sassaroli, e i suoi due figli, Grazie a Alberto Ciardo. Per gli imputati, sette dei quali accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, il Pm Tiziana Siciliano aveva chiesto nove condanne comprese tra i tre mesi e i due anni e mezzo di reclusione. La sentenza di assoluzione per tutti gli imputati è stata emessa dai giudici della VII sezione penale del tribunale di Milano.

Indagine più ampia Il processo milanese deriva da una delle prime inchieste della Procura di Milano sulle truffe dei rimborsi gonfiati nella sanità, tema anche al centro del processo sulla clinica S.Rita di Milano.