Alessandro Parini
da Torino
Un gran bel gol di Martin Jorgensen, che ha festeggiato così nel migliore dei modi la sua partita numero 300 in Italia, è bastato alla Fiorentina per avere la meglio sul Torino e avvicinarsi così ancor più allo zero in classifica. Vittoria importante anche perché ottenuta facendo a meno di Mutu (squalificato) e Toni, arresosi poche ore prima della partita alla fascite plantare: viola tonici e ordinati, però, con Montolivo a lanciare segnali di classe pura in ogni zona del campo e un'idea di gioco ben chiara in testa e illustrata alla perfezione da Liverani. Dall'altro lato, un Toro fisicamente più in palla del solito e anche più aggressivo ma con le solite lacune in attacco, dove Stellone è sempre troppo solo, poco spalleggiato anche da Lazetic e Oguro, ovvero i due sostituti di Fiore e Rosina, spediti da Zaccheroni in panchina.
I toscani passavano in vantaggio dopo una dozzina di minuti, quando Donadel pilotava un contropiede finalizzato al meglio da Jorgensen dopo un intelligente velo di Montolivo. I granata andavano vicini al pareggio con Comotto su azione d'angolo, ma Liverani spazzava sulla linea: sul ribaltamento, una perla di Montolivo, identica a quella segnata qualche settimana fa con l'Under 21 in Spagna, finiva sulla traversa e legittimava il vantaggio ospite.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.