«Colpo di fulmine» per Lola Ponce, nuova Cenerentola

RomaIn principio doveva chiamarsi Cenerentola 2000, in onore del film di successo del 1983 con Bonnie Bianco Cenerentola ’80 diretto sempre da Roberto Malenotti che ora riemerge da un lungo oblio con Colpo di fulmine. Tv movie prodotto per Mediaset dalla famiglia De Angelis (che per la Rai ha due fiction importanti in lavorazione su Anna Magnani e su Gabriella Ferri) in onda stasera su Canale 5 con protagonista assoluta Lola Ponce, la cantante argentina che dopo il ruolo di Esmeralda nel musical Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante è diventata artista a tutto tondo: attrice, conduttrice tv e radiofonica, cantautrice... «Il personaggio di Maya - dice - è un’argentina come me che parte da Buenos Aires per andare a un talent show a Roma inseguendo il sogno di diventare una cantante. E ci riesce grazie alla fede, alla passione e al sacrificio. La sua storia, come la mia, è piena di colpi di fulmine dove il destino non è già scritto ma te lo devi andare a cercare».
E Lola Ponce in questi anni ha conquistato un po’ tutto: il festival di Sanremo in coppia con Giò Di Tonno e un brano che - guarda caso - s’intitolava proprio «Colpo di fulmine»; il calendario in versione desnuda di Max, la conduzione di un programma cult come Mai Dire Grande Fratello Show accanto alla Gialappa’s e al Mago Forrest. Ora la attendono mesi molto importanti con il debutto il 18 giugno allo stadio di San Siro in diretta Rai in mondovisione del musical I promessi sposi scritto e diretto da Michele Guardì con le musiche di Pippo Flora nel ruolo della Monaca di Monza (e Giò Di Tonno in quello di Don Rodrigo) perché, confida, «è arrivato il momento di ruoli più impegnativi, la mia Monaca sarà struggente nella passione e nella sofferenza perché è una donna che ha vissuto esperienze tragiche».
Ma anche alla Maya di Colpo di fulmine succede di tutto: s’innamora del musicista Leonardo Duprè (Roberto Farnesi) che rinnega come padre il nobile e perfido Pietro Monticelli (Fabio Testi). Che a sua volta potrebbe essere anche il papà di Maya, ostacolo quindi all’amore tra i due giovani. Così, in un susseguirsi di vicende da telenovela che però si esauriscono in una sola puntata, si snoda questa fiction, definita dal responsabile Mediaset Giancarlo Scheri, «romantica e musicale e su cui puntiamo molto». In linea quindi con i prodotti pensati per il pubblico femminile di Canale 5 come il nuovo melò in 6 puntate Le due facce dell’amore (versione italiana della serie di successo in Sudamerica e in Spagna Sin tetas no hay paraíso), che Rti e Grundy stanno girando in Argentina sempre con Lola Ponce come protagonista e la cui messa in onda è prevista per l’autunno.

Stagione in cui la «cantattrice» pubblicherà il suo nuovo disco Desnuda e vedrà l’uscita del nuovo film di Sergio Castellitto La bellezza del somaro (in predicato per la Mostra di Venezia) in cui, accanto a Laura Morante, Enzo Jannacci e Barbora Bobulova, interpreta, parole sue, «un architetto pazzo come un cavallo».