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Il commento: Mai arrendersi. È il suo credo

In quei novantanove millesimi di vantaggio ci sono quattordici anni di vita e di corse e gioie e dolori e cadute e risalite. Perché quando il talento si sposa all’esperienza, nasce quel qualcosa di magico che Valentino regala ogni domenica impennata che il dio dei motori manda in terra. Se poi a questa miscela si aggiunge la sana rivalità figlia del rapporto d’odio e amore con Lorenzo, allora la poesia a trecento all’ora è servita.

Poesia che sa di lezione, perché fateci caso: l’Italia che non deve arrendersi mai, l’Italia che ce la fa, l’Italia della crisi che dalla crisi deve uscire ha il suo campione, il suo punto di riferimento, il suo spot dai colori e dalle emozioni forti. Perché anche ieri c’erano tutte le ragioni del mondo perché Valentino, stavolta, non prendesse quel rischio in più: in fondo, aveva già in tasca cento vittorie, in fondo aveva ormai stretto un secondo posto sacro e sicuro... E invece rischio, piega, sorpasso e novantanove millesimi per dire ancora una volta: «Il più forte sono io». Più che un Dottore, un Professore, più che una vittoria, una lezione.

A non mollare mai.

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