Contador incoronato a Parigi: terzo Tour Petacchi maglia verde

Parigi - Mark Cavendish ha vinto la ventesima ed ultima tappa del Tour de France, 102,5 km da Longjumeau a Parigi. Il corridore del team Columbia si è imposto in volata davanti ad Alessandro Petacchi, che grazie al secondo posto si assicura la maglia verde della classifica a punti. Per Cavendish è la quinta vittoria di tappa in questa edizione, la quindicesima in carriera nella Grande Boucle. Dopo la passerella finale di Parigi, Alberto Contador è ufficialmente il vincitore del Tour per la terza volta in carriera dopo i successi ottenuti nel 2007 e 2009. Nella classifica generale finale lo spagnolo chiude con 39''di vantaggio sul lussemburghese Andy Schleck. Petacchi ha vinto due tappe in questa edizione del Tour de France, contro le cinque di Cavendish, ma ha prevalso sul britannico nella classifica a punti grazie ad una serie di migliori piazzamenti. Il francese Anthony Charteau ha vinto invece la classifica del gran premio della montagna come miglior scalatore.

Petacchi: che emozione, dopo Bitossi "Salire sul podio è un'emozione grandissima, dopo così tanti anni che non succedeva per un italiano, dopo il grande Bitossi". All'arrivo sugli Champs-Elysees Alessandro Petacchi è il secondo italiano dopo Franco Bitossi nel 1968 a vincere la maglia verde della classifica a punti. "Penso di aver fatto una bella corsa - ha detto a caldo il corridore della Lampre ai microfoni della Rai - Danilo nel finale è stato bravo, grazie a tutti. Quando ho preso la ruota di Hushvod sapevo che potevo batterlo. Sarebbe stato bello vincere la tappa, ma Cavendish è troppo forte, ha fatto una gran bella volata".

Le vittorie di Cancellara nelle crono, le proteste del plotone per le troppe cadute, le lacrime di Cavendish, l'espulsione di Renshaw, gli screzi tra Schleck e Contador. Questi alcuni delle immagini di tre settimane di Grande Boucle.
3 LUGLIO, CANCELLARA SENZA SOSPETTI Lo svizzero si scrolla di dosso le accuse di "doping tecnologico" ' realizzando il miglior tempo sul cronoprologo di Rotterdam: 8,9 km in 10' esatti. 'Il mio motore sono io', ha ironizzato quando la sua bici è passata sotto lo scanner, per la prima volta al Tour.
4 LUGLIO, PETACCHI N.1 Incredibile tappa di Bruxelles. C'é un capitombolo dopo l'altro sul finale e dal groviglio di bici e clavicole emerge l'italiano della Lampre. Qualche km prima, un cane in mezzo al gruppo aveva mandato a terra anche Ivan Basso.
5 LUGLIO, LA PROTESTA DEL PLOTONE A Spa succede l'impensabile. Cadono i big sul colle dello Stockeau, Andy e Franck Schleck hanno la peggio, Cancellara li aspetta ed il gruppo annulla la volata nello stupore di tutti.
6 LUGLIO, LA STRAGE DEL PAVE' Pietre, polvere, biciclette capovolte. Lance Armstrong è vittima di una foratura. Si ferma Basso. I due leader accumulano ritardo. Ma perfido il pavé lo é soprattutto con Frank Schleck che si rompe la clavicola e abbandona la gara.
7 LUGLIO, TAPPA AZZURRA Dopo il successo di Bruxelles, Petacchi bissa a Reims in una volata possente e lunghissima.
8 LUGLIO, LE LACRIME DI CAVENDISH Archiviati i dubbi dei primi giorni, il ragazzo dell'isola di Man è di ritorno. Vince la tappa di Montargis in un super sprint e nessuno lo ferma più.
11 LUGLIO, LA RESA DI ARMSTRONG Sul traguardo di Morzine china il capo "king Lance". Il Tour di Armstrong finisce sul Col de la Ramaz, dove il texano 39nne cede di schianto. E' la fine di un'era.
13 LUGLIO, IL CORAGGIO DI EVANS Le Alpi sono fatali per l'australiano, crollato sul Col de la Madeleine con la maglia gialla addosso ed una frattura dolorosa al braccio, tenuta nascosta fino alla fine. Omaggio al campione.
15 LUGLIO ROSSO PER RENSHAW Se Mark Cavendish centra la tripletta a Bourg-les-Valence, perde il suo apripista Mark Renshaw che nello sprint ha preso a testate il rivale Julian Dean. E' subito espulso, tra le polemiche.
16 LUGLIO, CONTADOR EGOISTA Alexandre Vinokourov si vede sfilare la vittoria. Il compagno Contador ha preferito grattare secondi su Schleck piuttosto che aspettarlo e guidarlo al traguardo. 'Vino' taglia la linea sbattendo i pugni dalla rabbia, ma il giorno dopo, a Revel, si prende la rivincita.
19 LUGLIO, TRADITO DALLA CATENA Incredibile guasto meccanico per Andy Schleck, proprio al momento del grande attacco, sul Port de Bales. Contador ne approfitta per attaccare e strappa al rivale la maglia gialla. Ma sul podio per lui molti fischi.
20 LUGLIO, SCUSE DI CONTADOR E INCHIESTA SU PETACCHI Dopo l'episodio del giorno prima, lo spagnolo sceglie Twitter per ammettere: "forse ho sbagliato". Poi lui e Schleck si abbracciano in tv.

Giornata no per Petacchi: si viene a sapere che un'inchiesta per doping è aperta su di lui dalla procura di Padova.
22 LUGLIO, SPETTACOLARE TOURMALET Nebbia, pioggia, freddo, persino un gregge di pecore nell'ascesa del mitico Tourmalet. Il duello lo vince in cima Contador e prenota il suo trionfo.