Economia

Il controllo di Wind passa a Sawiris Pompei al vertice

da Milano

Enel ha trasferito ieri al Weather Fund dell’imprenditore Naguib Sawiris il controllo di Wind. Alla società egiziana è infatti passato - spiega Enel in una nota - il 62,75% del capitale di Wind per un corrispettivo di 2.986 milioni di euro, deconsolidando l’indebitamento di Wind per circa 7 miliardi di euro. Il colosso energetico è entrato nel capitale di Weather con una partecipazione del 5,2%, per un controvalore di 305 milioni. L’accordo siglato il 26 maggio scorso riconosce a Enel e Weather la titolarità di reciproche opzioni di put e call in base alle quali, tra il 15 gennaio e il 30 giugno 2006, Enel potrà cedere e Weather potrà acquisire la quota residua (37,25%) posseduta da Enel nel capitale di Wind. Enel, quindi, in base all’esercizio di tali opzioni, potrà ricevere un corrispettivo costituito da 328 milioni di euro in contanti e salirà nel capitale di Weather, entrando in possesso di una partecipazione del 26,1% per un controvalore di circa 1.960 milioni di euro. Ieri si è riunita l’assemblea dei soci di Wind chiamati a rinnovare il cda.

Il nuovo vertice di Wind è così composto: presidente Naguib Onsi Naguib Sawiris (di nomina Weather), vice presidente Carlo Tamburi (di nomina Enel), ad Tommaso Pompei (di nomina Weather), consiglieri Luigi Gubitosi (di nomina Weather - attuale Cfo di Wind), Onsi Nagib Sawiris (di nomina Weather), Karim Michel Nasr (di nomina Weather - direttore finanza Orascom), Hassan Moustafa Abdou (di nomina Weather - assistente di Sawiris), Aldo Mareuse (di nomina Weather - cfo di Orascom), Luigi Ferraris (di nomina Enel); Claudio Machetti (di nomina Enel).

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