Roma

«Corto è bello», e lo è ancor di più tra le dune

Domani la prima di tre proiezioni gratuite di cortometraggi ispirati a racconti ambientati a Sabaudia tra cui «Alina» di Carmen Llera

Alessandra Miccinesi

Cinema e letteratura a braccetto tra le dune di Sabaudia. Un fotografo esperto di nudi d’autore (tra le altre, ha immortalato Sabrina Ferilli in un calendario), Giovanni Cozzi; un laureato in Ingegneria promosso regista negli studi Rai, Nunzio Bertolami; un esperto documentarista e autore di cortometraggi, Marco Speroni; Simonetta Valentini, aiuto regista di cineasti come Mike Nichols, Wes Anderson, Liliana Cavani e Francesca Archibugi; un musicista, Gabriele Mainetti; uno scenografo Premio Oscar ora impegnato nella regia del musical su Cristoforo Colombo, Gianni Quaranta. La prima edizione del progetto «Sabaudia città del cinema - I corti di Sabaudia» non poteva avere testimonial migliori dei sei registi scelti per la realizzazione di cortometraggi ispirati ad altrettanti racconti ambientati nella cittadina costiera. Corti d’autore girati in digitale. Film brevi realizzati in tempi stretti (massimo cinque giorni di riprese per 10 minuti di girato) e con poche risorse: il frigorifero protagonista del corto più applaudito, per esempio, è stato preso in una discarica. «Tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto l’hanno fatto a titolo gratuito - dice la produttrice Maria Costici -. È stata un’avventura difficile. Non sono una cinematografara, e dopo due notti insonni volevo rinunciare. Ma dopo sforzi e con le giuste sinergie è venuto fuori un buon lavoro realizzato con pochi mezzi e tanto cuore».
Le novelle scelte sono «Alina» di Carmen Llera diretto da Giovanni Cozzi; «Tramonto» di Sabrina Ferilli per la regia di Nunzio Bertolami; «Margherita» di Lady X, regia di Marco Speroni; «Le tre sorelle» di Pietro Calabrese da cui è stato tratto il corto «Eva d’Estate» di Simonetta Valentini e «Ultima spiaggia» di Gabriele Mainetti; «Maruzzella» di Nori Corrucci, diretto da Gianni Quaranta. I sei corti, girati con sguardo personale dai registi scelti per la loro diversità di vedute, verranno proiettati gratuitamente per tre sabati consecutivi: domani, il 13 e il 20 agosto in doppia proiezione (ore 22.30 e 24) nella piazza comunale di Sabaudia. Il pubblico sarà chiamato a votare il lavoro preferito, e il vincitore del minifestival sarà premiato con una settimana di programmazione a ottobre-novembre nel circuito nazionale di Cinecittà Cinema.

«Questa è la sfida - spiega Dario Piazzi, amministratore delegato di Cinecittà Cinema -, difendere il cinema italiano nelle multisala, magari proiettando un corto prima dell’inizio di un film straniero».

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