Così abbiamo inventato gli occhiali «snack»

Tutto inizia con una vacanza a Ibiza. È l’estate del 2005, Matteo, Ale e Stefano hanno poco più di 20 anni. Vivono e studiano tra Vigevano e Milano. Sono amici per la pelle e adorano divertirsi in discoteca. In più, hanno una passione singolare: quella degli occhiali da sole. «Ai tempi - spiega Alessandro Forte, uno dei tre fondatori di Glassing - ci piacevano i modelli vintage. La prima volta a Ibiza però volevamo solo svagarci. L’idea del business è nata dopo».
I tre tornano nell’isola delle Baleari anche l’anno dopo. Qui conoscono il proprietario francese di un negozietto del posto. «Da lui abbiamo affittato un angolo del negozio per la stagione successiva - spiega Matteo Maragnano -. Il progetto era quello di raccogliere vecchi modelli di occhiali nei magazzini delle ottiche e provare a rivenderli». Così durante l’inverno i tre amici girano mezza Europa in cerca di occhiali da sole particolari. L’idea funziona, arrivano i primi soldi. Da reinvestire subito in un altro negozio, stavolta a Madrid. «In questo modo - spiega Stefano Ottone - ci siamo creati una buona rete di contatti. Avevamo rapporti con ottiche in tutto il continente e riuscivamo a procurarci modelli Dior, Carrera o Porsche ormai fuori dal mercato. Finch酻.
Finché non arriva la vera trovata geniale. «Ci siamo accorti - continua Alessandro Forte - che a Ibiza gli occhiali colorati stavano tornando di moda. Così abbiamo pensato: facciamo un nostro modello. Lo costruiamo in Italia e lo rivendiamo non solo in negozio, ma anche in discoteca a basso costo». Come? Semplice, nei distributori automatici a soli 30 euro. Un’idea che i tre brevettano subito in Spagna. Sono i primi mesi del 2008, nascono il marchio Glassing e la Mandrilla srl, la loro prima società, che sarà replicata mesi dopo in Italia. «Stefano ha pensato al design, mentre io e Ale abbiamo trovato la fabbrica dove far produrre i nostri occhiali - racconta Matteo Maragnano -. Ne abbiamo ordinati subito 20mila pezzi da vendere nei distributori a Ibiza». Una quantità forse esagerata, di tutti i colori. Ma chi non scommette di sicuro non vince, specialmente in questi tempi di crisi. «La svolta è arrivata poi con i nuovi soci, Lorenzo Barindelli e Manfredi Moretti», spiega Alessandro Forte. Glassing sbarca nel giugno 2008 al White, la fiera della moda milanese, con un piccolo stand. I buyer se ne innamorano e ne ordinano a bizzeffe. In contemporanea arrivano i primi distributori automatici a Milano e Firenze. «Abbiamo venduto tutti i pezzi in poco tempo - dice Matteo Maragnano -. Poi abbiamo stretto un accordo con Polaroid Italia: noi sviluppiamo il design dei nuovi modelli Glassing, loro consegnano il prodotto finito a tutte le ottiche della loro rete».
I nuovi Glassing saranno in negozio il prossimo gennaio. Alcuni personaggi dello spettacolo però ne indossano già un paio.

Come Morgan o l’attore Steven Glover, che li ha sfoggiati durante la cerimonia di consegna degli Oscar a Los Angeles. Da Milano a Hollywood: mica male per tre ragazzi partiti come tanti per Ibiza in cerca di divertimento.