da Roma
Mercoledì a Roma davanti a Palazzo Chigi ci sarà anche pane gratis. Decine di tonnellate di pane fresco per attirare lattenzione su un articolo del decreto Bersani che intende liberalizzare un settore in crisi. Cosi dopo la rivolta delle auto bianche al Circo Massimo, lo sciopero degli avvocati e dei farmacisti arrivano a Roma gli arrabbiatissimi panettieri. La loro strategia è portare pane gratis al governo per chiedere un appuntamento con il ministro. Se la richiesta non venisse accolta, ci sarebbe uno sciopero generale in tutta Italia.
«Non siamo interessati a subire atti di arroganza e prepotenza. Queste cose succedono a Cuba non in Italia. Siamo contrari al metodo che è stato usato dal governo, non cè stata concertazione e siamo stati messi davanti al fatto compiuto», dice Claudio Conti, il vice presidente dellAssipan, lassociazione italiana dei panificatori della Confcommercio.
«La decisione di liberalizzare questo settore - afferma - deve essere presa sentendo le parti coinvolte, servono almeno cinque anni per adeguarsi perché il settore del pane è in crisi e i consumi nellultimo anno sono calati del 30%». Lapertura del mercato del pane richiesta dal decreto Bersani, secondo i panificatori, è un controsenso. Gli addetti ai lavori sono contrari anche allaumento degli impianti e alla vendita al dettaglio del pane nei panifici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.