Berlino - Ottanta miliardi di euro: è la portata complessiva della manovra di risanamento pluriennale che la germania intende portare avanti fino al 2014. L’ammontare totale delle misure è stato annunciato oggi dalla cancelliera Angela Merkel, al termine di una due giorni di vertice della sua coalizione di governo. "La Germania - ha detto la Merkel - coglie l’opportunità di dare il buon esempio agli altri paesi europei sul risanamento dei bilanci". Intanto è stato annullato l’incontro previsto per questa sera a Berlino tra la Merkel e il presidente della Francia Nicholas Sarkozy. I due avrebbero dovito vedersi per preparare il summit europeo di Bruxelles del 17 giugno e discutere di cooperazione economica.
La manovra tedesca Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha spiegato oggi che la Germania deve risparmiare 80 miliardi di euro entro il 2014. La coalizione di governo ha poi raggiunto oggi un accordo sulle misure fiscali che consentiranno alla Germania di rispettare l’obiettivo di deficit di bilancio al più tardi entro il 2013. E’ quanto emerge da un documento del gabinetto che conferma anche la mancanza di nuovi tagli alle imposte con questo governo. Inoltre, il governo federale dovrebbe tagliare oltre 10mila posti di lavoro entro il 2014. Il vice cancelliere e ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, ha spiegato che la manovra prevede tagli per 11,1 miliardi di euro nel 2011.
Nel 2012 sono previsti risparmi per 17,1 miliardi di euro, nel 2013 per 25,7 miliardi di euro e nel 2014 per 32,4 miliardi di euro. Il totale, quindi, è di 86,3 miliardi di euro, un livello molto superiore alle indiscrezioni della vigilia, che parlavano di circa 51 miliardi di euro fino al 2016.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.