Nautica

Crn, dopo "Lady Trudy" in acqua anche il My 130

Doppio varo in cinque giorni. Tacoli: "Ulteriore esempio di qualità e continuità del cantiere in un panorama nautico mondiale purtroppo ridimensionato"

Crn, dopo "Lady Trudy"
in acqua anche il My 130

Due vari in cinque giorni. Un record per un cantiere che costruisce navi da diporto. Crn (gruppo Ferretti), infatti, dopo aver varato martedì scorso la Navetta «Lady Trudy», megayacht di 43 metri in composito, oggi metterà in acqua (nella marina del cantiere anconetano) il motoryacht «Crn 130». Si tratta di una nave da diporto di 60 metri in acciaio e alluminio, la sesta varata dal 2005 a oggi. Un numero importante che testimonia una costante attività produttiva del cantiere in termini di grandi scafi. «Questi vari sono un ulteriore esempio di qualità e di continuità del cantiere Crn nel contesto di un panorama nautico mondiale purtroppo ridimensionato negli ultimi anni - ha detto Lamberto Tacoli, presidente Crn e chief sales & marketing officer del Gruppo Ferretti -. Questo grazie al grande lavoro di tutte le maestranze e della spinta di tutto il Gruppo. Entrambe le navi rappresentano lo spirito innovativo del cantiere che si caratterizza per creatività e duttilità. Questi sono i nostri punti di forza: la capacità di essere attenti e disponibili, in grado e con la volontà di interpretare e soddisfare i bisogni di un cliente esigente che vuole realizzare un progetto importante insieme con noi. Continueremo a mantenere sempre al centro del nostro lavoro prodotto e cliente». Nel cantiere di Ancona, intanto, ci sono in costruzione 8 navi da diporto a marchio Crn: 5 in acciaio e alluminio (dai 58 agli 80 metri) e 3 navi in composito (due Navette dislocanti di 43 metri e un 128’ semi-planante di 40metri), mentre con il marchio Custom Line si stanno costruendo altre 7 imbarcazioni.

"LADY TRUDY" Questo megayacht è una navetta dislocante in composito, il settimo scafo della linea Navetta 43. Lunga 43 metri e larga 8,6, potrà comodamente ospitare 10 passeggeri in 5 cabine ospiti, 9 membri di equipaggio e potrà navigare in comfort assoluto a una velocità massima di 15,5 nodi (13 di crociera) grazie a due motori Caterpillar C32-C. Il megayacht è stato realizzato in collaborazione con lo Studio Zuccon che ne ha curato il layout esterno e interno. Si distingue per i volumi importanti e per le ampie zone all’aria aperta, come i pozzetti coperti del ponte principale e del ponte superiore, che si aprono nel maestoso scafo di colore grigio «pearl effect». Di grande impatto anche la zona fitness (a poppa), affacciata sulla spiaggetta.

M/Y CRN 130 Profilo allungato e l’imponente scafo color crema caratterizzano con forza la personalità di questa nave da diporto di 60 metri - scafo numero 130 del cantiere - costruita in acciaio e alluminio, e destinata a un armatore europeo. Questo scafo è stato costruito su piattaforma navale di 10,20 metri, la stessa usata per altre celebri navi come «Blue Eyes» e Crn 128, entrambi di 60 metri.

Le stesse innovazioni tecnologiche le ritroviamo sul tema degli spazi aperti che contraddistinguono tutti i Crn.
AR

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