Il caso degli audio di Sangiuliano e sua moglie finisce con una sanzione da 150 mila euro da parte del Garante per la Privacy alla Rai. Lo fa sapere il Garante stesso con una nota. "Il Garante per la protezione dei dati personali ha irrogato e notificato alla Rai - Radio Televisione Italiana S.p.A. la sanzione di 150mila euro per la violazione di alcune disposizioni del Codice della Privacy, del GDPR e delle Regole deontologiche relative ai dati personali nell'esercizio della professione giornalistica", si legge nella nota in cui si spiega che la sanzione è relativa all'audio della conversazione tra Gennaro Sangiuliano e la moglie Federica Corsini, trasmesso da Report l'8 dicembre. Nell'ambito di altro procedimento, il Garante ha dichiarato infondato il reclamo di Sangiuliano nei confronti di altre testate.
"La sanzione si riferisce al procedimento, avviato nel dicembre 2024 e definito in esito a completo contraddittorio - spiega nel dettaglio il Garante - riguardante la diffusione di un audio relativo ad una conversazione telefonica tra il dottor Gennaro Sangiuliano e sua moglie Federica Corsini, mandato in onda l'8 dicembre 2024 nel corso della trasmissione "Report", di cui la Rai è editore".
"Sempre nel corso dell'odierna riunione, ma nell'ambito di altro procedimento, il Garante ha dichiarato infondato il reclamo di Sangiuliano nei confronti di alcune testate giornalistiche per il contenuto di articoli che avrebbero violato la propria sfera personale e privata".