Gli attacchi a sfondo razziale, la sciabola e la pistola: chi è l'autore della sparatoria a Parigi

Ha 69 ed è un ex macchinista in pensione l'uomo che ha ucciso tre persone a Parigi, davanti a un centro culturale curdo

Gli attacchi a sfondo razziale, la sciabola e la pistola: chi è l'autore della sparatoria a Parigi

Si chiama William M. l'uomo che questa mattina ha sparato davanti a un centro culturale curdo nel centro di Parigi, precisamente in rue d'Enghien all'interno di un quartiere multietnico perticolarmente movimentato in questi giorni di Natale.

Era uscito di prigione il 12 dicembre, appena 10 giorni fa. In queste ore in tanti si erano domandanti il motivo per il quale l'uomo fosse a piede libero, nonostante appena un anno fa avesse tentato un assolto con sciabola in un campo profughi, venendo accusato di tentato omicidio, così come nel 2016.

Stando alle informazioni finora raccolte dai media francesi, l'uomo è un 69enne francese, ex macchinista in pensione delle ferrovie transalpine. Questa mattina si è recato davanti al centro culturale curdo Ahmet-Kaya, sparando alla cieca e ad altezza uomo, con l'evidente intento di uccidere. Erano circa le 12 quando l'uomo ha cominciato a sparare, seminando il panico in tutta la zona. L'attacco è avvenuto in rue d'Enghien, nei pressi del centro culturale curdo Ahmet Kaya Center, molto frequentato dalla comunità. Secondo testimoni oculari, il 69enne è entrato, ha sparato e poi si è recato nel parrucchiere accanto, prima di essere fermato dalle forze dell'ordine.

L'uomo risulta essere sottoposto a controllo giudiziario e gli era stato imposto il divieto di possedere armi. William M. è ora ricoverato in gravissime condizioni in ospedale.

La polizia francese ha diramato una circolare interna che chiede agli agenti di schierarsi a protezione di tutti i siti della comunità curda a Parigi. Il presidente francese Emmanuel Macron "segue la situazione" dopo la sparatoria avvenuta oggi a Parigi. A riferirlo è stato l'Eliseo, si legge su Bfmtv.

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