L'accendino, i giubbetti, la traiettoria. Cosa non torna nel racconto della Flotilla di Greta

La ricostruzione di un drone o un razzo israeliano che colpisce la barca di Greta Thunberg non trova riscontri. Ma la sinistra attacca Netanyahu

L'accendino, i giubbetti, la traiettoria. Cosa non torna nel racconto della Flotilla di Greta
00:00 00:00

La flotilla per Gaza continua a sostenere di essere stata colpita dall'alto ma il drone è diventato un razzo nel corso della giornata nelle parole dei suoi sostenitori. Sono stati diffusi diversi video che riprendono quei momenti ma in nessuno di questi si vede un drone colpire la barca. In uno di questi si vede qualcosa che scende dall'alto ma potrebbe anche essere un razzo di segnalazione "amico", la cui traiettoria ha intercettato accidentalmente colpito la barca della flotilla a bordo della quale si trovava anche Greta Thunberg.

Ma la Tunisia smentisce su tutta la linea la versione della flotilla e nega che possa essere stata colpita da un drone israeliano, perché non ci sono evidenze e anche perché pare che a bordo non siano stati trovati detriti riconducibili a un drone. "Non sono state riscontrate prove di atti ostili o di attacchi esterni", hanno dichiarato le autorità tunisine, secondo le quali le notizie relative a un attacco con droni all'imbarcazione 'Family Boat' diretta a Gaza sono "del tutto infondate". Dalle indagini preliminari, prosegue la nota affidata ad Al Jazeera, è emerso che l'incendio a bordo della nave è divampato in uno dei giubbotti di salvataggio "a causa di un accendino o di un mozzicone di sigaretta".

Nel frattempo a sinistra hanno deciso di affidarsi esclusivamente alle parole della flotilla, non curandosi delle dichiarazioni delle autorità, e puntano il dito contro Israele. "La nave era in acque territoriali tunisine, ma questo evidentemente non ha fermato il governo di Netanyahu , che ancora una volta fa carta straccia del diritto internazionale e bombarda una nave che trasporta aiuta alimentari", ha dichiarato Nicola Fratoianni, che come altri suoi colleghi ha affrettato le dichiarazioni prima ancora di avere certezze e controlli. Ma pare che la Sinistra Ue non abbia alcun dubbio in merito, come si evince dalla nota pubblicata sui social: "La Global Sumud Flotilla è stata attaccata di notte.

Non ci sono dubbi su chi sia dietro questo crimine efferato. Le eurodeputate di sinistra Emma Fourreau e Lynn Boylan sono salve e sono state rintracciate. Solidarietà a tutto l'equipaggio di questa missione umanitaria"

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica