Per l'alta velocità dei cugini francesi oggi - 27 ottobre - è una giornata nera. Sì perché il traffico dei Tgv - equivalente francese della Tav - è "fortemente perturbato" da questa mattina. Tradotto: ci sono dei disagi e non sono pochi. Sulla linea Lione-Avignone a causa di un atto vandalico molti dei treni della società SNCF - la Trenitalia transalpina - sono stati cancellati o comunque stanno subendo ritardi significativi.
Nella nota pubblicata dalla società ferroviaria, la direzione ha chiarito che per ora "tutti i Tgv percorrono ora un itinerario alternativo, sulla linea classica, per evitare la zona colpita". Al momento pare che "il ritorno alla normalità è atteso a inizio pomeriggio", precisa la compagnia.
L'incidente
SNCF spiega che si tratta di un "incendio sui cavi della segnaletica", evocando "atti di vandalismo". Una situazione che per oggi rischia di non migliorare e che potrebbe lasciare a piedi migliaia di pendolari. I vertici delle ferrovie hanno voluto mettere le mani avanti chiarendo che "la ripresa della normale circolazione è prevista per martedì 28 ottobre".
L'incidente ha portato alla soppressione di numerosi treni ad alta velocità tra Parigi, Marsiglia, Monptellier e Nizza. Le difficoltà non riguardano invece la linea Parigi-Lione.
I precedenti
Non è la prima volta che la linea francese viene colpita. Uno dei più grandi e gravi attacchi è stato durante l'apertura dei giochi olimpici di Parigi del 2024. Un vero e proprio attentato al trasporto su ferro che ha coinvolto oltre 800mila persone. In quel caso si tratto di una serie di incendi dolosi sulle linee Atlantico, Nord ed Est. Poi il sabotaggio a Cannes di alcuni piloni dell'alta tensione che ha provocato un blackout di alcune ore, isolando la Costa Azzurra, lasciando 160mila abitazioni senza corrente, le strade buie e i semafori spenti. Il tutto durante il festival del cinema. E ancora.
A Nizza - nel maggio scorso - gli anarchici sabotato gli impianti di distribuzione dei elettricità, lasciando la città al buio durante la notte, provocando non pochi disagi alla circolazione e ai trasporti pubblici.