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"Non iniziare il 2026 col piede destro". E in Brasile esplode la polemica contro le infradito

Lo spot del celebre marchio Havaianas, in vista delle prossime presidenziali, crea un caso politico: il boicottaggio della destra di Bolsonaro

"Non iniziare il 2026 col piede destro". E in Brasile esplode la polemica contro le infradito
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Uno spot andato in onda per la prima volta nei giorni precedenti il Natale ha fatto esplodere un caso politico in Brasile: a finire nel mirino della destra la recente pubblicità delle Havaianas, celebri infradito colorate simbolo del Paese e amate oltre che diffusissime in tutto il mondo.

C'è però un dettaglio che non è sfuggito agli oppositori di Lula e della sinistra e ha fatto loro storcere il naso soprattutto in considerazione del fatto che il prossimo anno si terranno le elezioni presidenziali: tutto ruota attorno a un messaggio veicolato, secondo i bolsonaristi, "tra le righe" dalla protagonista dello spot, ovvero la popolare attrice Fernanda Torres, da tempo testimonial del marchio.

"Non iniziare il 2026 col piede destro", esorta infatti la donna, ed è proprio questa la frase ad aver alimentato le polemiche. Secondo i difensori della pubblicità natalizia delle Havaianas si tratterebbe semplicemente di un invito a evitare la scaramanzia, dal momento che in Brasile, ma non solo, per iniziare la giornata col piede giusto, bisognerebbe appoggiare per primo a terra quello destro. "Non voglio che tu inizi il 2026 con il cosiddetto piede giusto. La fortuna non dipende da te, la fortuna è fortuna", prosegue l'attrice. "Ti invito a iniziare il nuovo anno con entrambi i piedi. Buttati con entrambi i piedi dove vuoi: fuori dalla porta, sulla strada, nel fango. Buttati con corpo e anima, dalla testa ai piedi. Havaianas: le indossano tutti", conclude lo spot.

Il problema è che il prossimo anno ci saranno le tanto attese elezioni presidenziali, in un Paese letteralmente spaccato a metà, per cui il messaggio veicolato tramite uno dei prodotti simbolo del Brasile ha fatto esplodere la polemica soprattutto nella destra di Bolsonaro, il quale di recente ha indicato il figlio Flàvio come candidato per il suo partito. La risposta più forte è arrivata dal terzo figlio dell'ex presidente, ovvero Eduardo, recentemente accusato dalla Corte Suprema di aver tentato di condizionare l'esito dei processi a carico del padre attraverso pressioni indebite e attività di influenza esercitate negli Stati Uniti.

Utilizzando la sua pagina Instagram, Eduardo Bolsonaro, figlio di Jair Bolsonaro, ha compiuto un gesto molto forte, buttando le sue infradito nei rifiuti. "Le Havaianas erano un simbolo nazionale. Ho visto molti stranieri portare quelli con la bandiera brasiliana ai piedi. Ma getto le mie nell’immondizia", dichiara l'uomo."Suggerirò a chi cura il marketing di Havaianas di farsi consigliare dai colleghi di Budweiser che qui negli Stati Uniti persero il contatto con la realtà e migliaia di di dollari per uno spot sbagliato", aggiunge, riferendosi allo spot con protagonista una transgender di Bud Light che fece perdere all'azienda il 17% dei suoi introiti. Sui social si sono moltiplicati i video di persone comuni e politici che hanno puntato il dito contro il marchio: "Havaianas ha scelto da che parte stare.

E noi pure: optiamo per il boicottaggio", spiega ad esempio il deputato della destra Rodrigo Valadares. Dall'altro lato la sinistra ha ovviamente minimizzato, attaccando i rivali politici e parlando di "attacchi idioti": a pochi giorni dall'inizio dell'anno delle presidenziali lo scontro si infiamma già.

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