
L’attesa è quasi finita: Elkana Bohbot è pronto a riunirsi alla sua famiglia dopo più di due anni trascorsi come ostaggio di Hamas. Nelle scorse ore è diventato virale un video che mostra il piccolo Reem visibilmente emozionato e con una valigia pronta per incontrare il padre, tra gli israeliani rapiti dal gruppo terroristico palestinese il 7 ottobre del 2023 durante l’attacco al festival musicale Nova.
Nel video Reem spiega di aver preparato alcuni oggetti di prima necessità da portare con sé, convinto che possano essere utili al padre. Le immagini sono state pubblicate online dalla madre del bambino, Rebecca Bohbot, moglie di Elkana. Durante l'ultimo anno, Hamas ha diffuso più volte dei video in cui compare Bohbot, ripreso in stato di prigionia. In uno di questi, è mostrato mentre finge una conversazione telefonica con la moglie Rebecca, il figlio Reem, la madre e il fratello, chiedendo loro aiuto per poter lasciare Gaza. Secondo Ruhama, madre di Elkana Bohbot, il bambino ha realizzato un binocolo all'asilo e lo utilizza spesso per "cercare suo padre".
Rebecca Bohbot ha documentato sui social l’attesa dell’incontro con il marito. A Re’Im, dove gli ostaggi israeliani saranno accolti, ha già preparato la stanza: una foto pubblicata su Instagram mostra la disposizione sul letto di felpe, giacca, calzini, cappelli, pantofole, asciugamano, profumo e scarpe. Inoltre, spunta anche un biglietto scritto a mano probabilmente realizzato dal piccolo Reem.
Al
momento del rapimento, Bohbot stava progettando di aprire una gelateria in un mercato di Tel Aviv, un sogno cancellato dalla violenza di Hamas. L’uomo, insieme alla famiglia, vive a Mevasseret Tzion, vicino a Gerusalemme.