Usa, 23enne transgender spara in chiesa: morti 2 bimbi. Fbi: "Crimine d'odio contro i cattolici"

Terrore a Minneapolis. Prima della strage il killer, Robin Westman, ha pubblicato un video delirante. I bambini erano a messa per l'inizio dell'anno scolastico

Usa, 23enne transgender spara in chiesa: morti 2 bimbi. Fbi: "Crimine d'odio contro i cattolici"
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Mattina di terrore a Minneapolis, dove in una chiesa, adiacente alla Cristo Rey High School, c'è stata una sparatoria in cui hanno perso la vita due bambini - di 8 e 10 anni - e altre diciassette persone sono rimaste ferite. Il killer è un giovane di 23 anni, Robin Westman: si è presentato alle 8.30 di stamani (le 15.30 in Italia) vestito di nero e armato di due fucili a pompa e una pistola. Dopo aver chiuso le vie di fuga della chiesa da alcune vetrate ha iniziato a sparare all'interno dell'edificio sacro, mirando alle persone presenti. In tutto ha esploso tra i cinquanta e i cento colpi in circa tre minuti. Poco prima di mettere in pratica il suo folle gesto il giovane avrebbe pubblicato online un video delirante, in cui esprimeva alcuni concetti molto violenti e la sua ossessione per le stragi avvenute negli Usa negli ultimi anni. La madre del killer lavorava alla Annunciation School. Westman subito dopo aver compiuto la carneficina si è ucciso sparandosi nel parcheggio della scuola.

Chi è il killer

Il giovane autore della strage nella chiesa della Annunciation Catholic School di Minneapolis è stato identificato. Come riferisce il New York Post Westman in un video mostra le scritte "uccidete Donald Trump" e "per i bambini" scarabocchiando su alcune riviste specializzate in armi. Dalle ultime notizie almeno due delle porte della chiesa della scuola Cattolica di Minneapolis dove è avvenuta la sparatoria erano state barricate dall'esterno utilizzando assi di legno. Ipotizzabile, quindi, che le avesse bloccate il killer.

Trasgender

Robin Westman si identificava come transgender. Lo riferiscono i media americani citando i suoi social media. A 17 anni aveva chiesto l'autorizzazione di cambiare il nome da Robert a Robin, che negli Stati Uniti è sia maschile che femminile.

Fbi: "Odio contro i cattolici"

L'Fbi ha annunciato che considera la sparatoria di Minneapolis come terrorismo e "crimine d'odio contro i cattolici". Lo ha detto il direttore dell'agenzia, Kash Patel.

Le parole del Papa

Anche Papa Leone XIV ha espresso cordoglio per la tragedia americana dicendosi "profondamente rattristato nell'apprendere della perdita di vite umane e dei feriti" e "invia le sue più sentite condoglianze" assicurando "la sua vicinanza spirituale a tutti coloro che sono stati colpiti da questa terribile tragedia, in particolare alle famiglie che ora piangono la perdita di un figlio".

La vicinanza di Trump

"Sono stato pienamente informato sulla tragica sparatoria di Minneapolis, Minnesota. L'Fbi è intervenuta rapidamente ed è già sul posto. La Casa Bianca continuerà a monitorare questa terribile situazione. Unitevi a me nella preghiera per tutte le persone coinvolte!", ha scritto il presidente americano, Donald Trump, su Truth Social.

L'appello dei vescovi

Dopo i tragici eventi di Minneapolis, vari vescovi americani sul social X chiedono di pregare dopo la sparatoria in cui sono morti due bambini di 8 e 10 anni. "Fratelli e sorelle - scrive l'arcivescovo di Portland, mons. Alexander King Sample -, il mio cuore è pesante a seguito della tragica sparatoria di questa mattina alla Annunciation Catholic School di Minneapolis. Preghiamo per coloro che sono morti, per la guarigione dei feriti e per il conforto dei loro cari. È particolarmente straziante sapere che questi studenti erano riuniti per la messa all'inizio del nuovo anno scolastico quando la tragedia" è iniziata. "Nel nostro dolore, ci rivolgiamo a Cristo - aggiunge -mentre rinnoviamo la nostra determinazione a lavorare per il cambiamento. Preghiamo affinché vengano prese misure adeguate per contribuire a prevenire tale insensata violenza".

Killer in azione durante la Messa

Il capo della polizia di Minneapolis, Brian O'Hara, ha fornito alcuni dettagli sulla sparatoria. "Durante la messa, l'uomo armato si è avvicinato dall'esterno, sul lato dell'edificio, e ha iniziato a sparare attraverso le finestre della chiesa, verso i bambini seduti sui banchi durante la messa. Sparando attraverso le finestre, ha colpito bambini e fedeli che si trovavano all'interno dell'edificio. Si è trattato di un deliberato atto di violenza contro bambini innocenti e altre persone che praticavano il culto". Dai controlli effettuati risulta che le tre armi con le quali Westman ha ucciso due bambini e ferito 17 persone erano state acquistate legalmente.

Le parole della senatrice

La senatrice dello Stato Zaynab Mohamed ha dichiarato in una nota tutta la propria frustrazione per gli avvenimenti orribili di Minneapolis. "Questa mattina la nostra splendida Southside è stata colpita da una terribile violenza armata. Sono assolutamente devastata per la nostra comunità. Il mio cuore è con i parrocchiani della chiesa, gli studenti dell'Annunciazione e le loro famiglie. Conosco alcuni di loro personalmente e mi metterò a disposizione di tutti loro per sostenerli in ogni modo possibile".

Mohamed ha definito la sparatoria "un'altra tragedia in quello che è già stato un periodo doloroso per il nostro Stato e la nostra comunità. Dobbiamo tutti condannare la violenza armata", ha sottolineato, "e unirci per trovare soluzioni concrete per prevenire future tragedie".

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