Chi è Giovanni Sgroi, il medico e sindaco di Rivolta d'Adda accusato di violenza sessuale

Primo cittadino di Rivolta d'Adda, stimato medico chirurgo, Giovanni Sgroi ha 70 anni e adesso deve difendersi da accuse pesantissime

Chi è Giovanni Sgroi, il medico e sindaco di Rivolta d'Adda accusato di violenza sessuale
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È finito agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale aggravata il 70enne Giovanni Sgroi, sindaco di Rivolta d'Adda (Cremona) e noto medico chirurgo operante nel territorio milanese. La notizia, che ha scioccato tutti coloro che lo conoscevano, e non solo, è stata diffusa oggi, venerdì 23 maggio, anche se l'arresto risale a ieri.

In queste ore Sgroi, che dovrà difendersi da accuse davvero pesanti, si trova al centro dell'occhio del ciclone. Ma chi è Giovanni Sgroi, cosa sappiamo di più? L'uomo è nato a Messina nel 1955, poi, ottenuta la maturità scientifica (1973) prosegue gli studi presso l'ateneo di Messina, dove ottiene la laurea con lode in Medicina nel 1979. Poco dopo si trasferirà a Milano, dove continuerà a studiare, conseguendo diverse specializzazioni. Nel 1984 si specializza in Chirurgia generale e d'urgenza, poi, nel 1992, è la volta di Chirurgia dell'apparato digerente. Nel 2001 si specializza in Chirurgia vascolare, e nel 2002 segue anche un corso di formazione per dirigente di struttura complessa. Insomma, un curriculum di un certo rispetto.

Dopo aver lavorato presso l'ospedale San Paolo, diviene primario di Chirurgia generale all'ospedale di Alzano Lombardo (Bergamo). Poi, nel 2011, va a Treviglio, dove ottiene l'incarico di primario di Chirurgia generale e oncologica. Ricoprirà l'incarico fino al 2019; nel 2020 diviene un libero professionista e opera anche nella clinica di Pozzuolo Martesana dove, secondo l'accusa, sarebbero avvenute le violenze sessuali.

Ma Giovanni Sgroi non è solo un medico. Appassionato anche di politica, nel 2021 si candida a sindaco di Rivolta d'Adda e ottiene l'incarico di primo cittadino. Gli abitanti di Rivolta d'Adda lo conoscono e si fidano di lui, tanto che vince sull'avversaria Elisabetta Nava di ben 10 punti di stacco. A sostenerlo è stato tutto il centrodestra lombardo. Più avanti Sgroi si candiderà anche per "Libertà", partito di Cateno De Luca, sindaco di Messina.

Adesso il suo nome è conosciuto per altre ragioni. Nel 2022 viene citato in un'inchiesta sulla 'ndrangheta, ma non sarà mai indagato nel procedimento della Dda. Discorso diverso ciò che sta accadendo adesso.

Una delle sue ex pazienti ha denunciato di essere stata abusata da lui, così come altre tre donne. Per tale ragione, mentre il procedimento va avanti, il 70enne è agli arresti domiciliari, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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