Cronaca locale

Bloccano il traffico, ma i giovani li sollevano di peso: la figuraccia degli attivisti a Verona

Alcuni attivisti di Ultima Generazione hanno di nuovo bloccato il traffico a Verona, dopo il "blitz" della scorsa settimana. Stavolta sono però stati alcuni giovani passanti a sollevarli di peso e ad adagiarli ai lati della carreggiata, ancor prima dell'intervento della polizia

Alcuni passanti sollevano di peso gli attivisti di Ultima Generazione, a Verona
Alcuni passanti sollevano di peso gli attivisti di Ultima Generazione, a Verona

Ascolta ora: "Bloccano il traffico, ma i giovani li sollevano di peso: la figuraccia degli attivisti a Verona"

Bloccano il traffico, ma i giovani li sollevano di peso: la figuraccia degli attivisti a Verona

00:00 / 00:00
100 %

Avevano nuovamente occupato la strada in segno di protesta, bloccando il traffico. Ma se nelle precedenti manifestazioni si era reso necessario l'intervento delle forze dell'ordine per indurre i manifestanti a spostarsi, stavolta ci hanno pensato direttamente alcuni passanti: circa 30 giovani hanno letteralmente sollevato di peso gli eco-attivisti, disinteressandosi delle loro istanze ed adagiandoli ai bordi della carreggiata per dare modo alle automobili di poter tornare a circolare. Questa la "figuraccia" della quale si sono resi protagonisti nelle scorse ore gli attivisti di Ultima Generazione, a Verona. A rendere noto l'accaduto sono stati gli stessi manifestanti, sui canali social del gruppo. Più o meno nelle stesse ore in cui in Austria gli eco-vandali bloccavano l'accesso ai Mondiali di sci, altri esponenti di Ultima Generazione hanno pensato di bloccare il transito dei veicoli nella città scaligera, nella zona di viale delle Nazioni.

Il "modus operandi" era quello già evidenziato più volte in passato: gli ambientalisti si sono incatenati e piazzati al centro della carreggiata, srotolando uno striscione sul quale si leggeva la scritta "Fondo Riparazione". La rimostranza aveva come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione, chiedendo l'istituzione di un fondo di riparazione per i danni causati dagli eventi climatici estremi.

Va detto che già una settimana fa, gli stessi attivisti avevano effettuato un'azione dimostrativa a Verona, piazzandosi in quel caso lungo la circonvallazione Alfredo Oriani ed impedendo ai mezzi a motore di proseguire. In quell'occasione gli automobilisti, dopo aver constatato come gli eco-attivisti non avessero la minima intenzione di liberare il passaggio, si videro costretti a chiamare la polizia. E gli agenti, una volta intervenuti, riuscirono a spostarli dalla strada. Nell'ultimo episodio in ordine cronologico invece, i poliziotti sono stati "anticipati" da alcuni cittadini.

Già, perché a sollevare di peso i manifestanti (anche con metodi piuttosto spicci, parrebbe) e a sgomberare la carreggiata sarebbero stati alcuni giovani cittadini che in quel momento si trovavano sul posto. Un'azione che ha a quanto pare colto di sorpresa anche gli stessi esponenti di Ultima Generazione, i quali si aspettavano forse un certo sostegno da parte della cittadinanza. Nemmeno i più giovani hanno invece mostrato di aver gradito l'iniziativa degli eco-attivisti.

"C'è stata violenza in strada. Non ce l'abbiamo con le persone che ci hanno trascinato, perché questa società produce rabbia - hanno scritto gli attivisti sulla pagina Instagram di Ultima Generazione, a proposito di quanto avvenuto - non ce l'abbiamo con le forze dell'ordine che si trovano in situazioni difficili. La violenza è la figlia naturale di chi da mesi fomenta odio e la guerra tra poveri. La crisi sociale dovuta al collasso climatico è quello che ci aspetta.

E questi sono i primi sintomi".

Commenti