Verona

(La Presse) I feretri dei carabinieri morti nell'esplosione di Castel d'Azzano, nel Veronese, Valerio Daprà, Davide Bernardello e Marco Piffari, sono arrivati accompagnati da un lungo applauso della piazza sul sagrato della basilica di Santa Giustina, in Prato della Valle a Padova, dove si tengono i funerali di Stato. Ad accogliere le tre bare, avvolte dal tricolore, il picchetto d'onore. Sono entrati nell'abbazia, oltre alle più alte cariche dello Stato quali il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni e i presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Fontana, anche alcuni dei feriti, tra cui il carabiniere Domenico Gabriele Martella.

Redazione web
Strage casolare, i feretri dei carabinieri accolti dagli applausi a Padova

Quello accaduto a Castel D'Azzano non è un incidente, non è una fatalità, non è una tragica casualità. È un attentato. Un agguato. Una strage premeditata e voluta contro carabinieri che stavano soltanto eseguendo il loro dovere

Vittorio Feltri
Quanto odio contro chi serve la Patria
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica