Cronaca locale

Metro Linea 1 chiusa, città di nuovo nel caos

La chiusura della metropolitana fino alle 16.45 è legata a prove tecniche per il secondo dei nuovi treni che dovrà entrare in servizio. Non sono previste navette bus sostitutive. E non mancano le polemiche

Metro Linea 1 chiusa, città di nuovo nel caos

Quella di oggi sarà una giornata di passione per tutti i napoletani che devono muoversi in città. La metropolitana della Linea 1 è chiusa dalle 9.15 alle 16.45. Il servizio riprenderà con la prima partenza da Garibaldi alle ore 16.52 e da Piscinola alle ore 16.48.

Lo stop è dovuto alla necessità di effettuare delle prove tecniche per il secondo dei nuovi treni che dovrà entrare in servizio. La chiusura della metro potrebbe avere conseguenze non solo sul traffico ma sull’intero sistema del trasporto pubblico partenopeo. Anche per questo motivo la questione è seguita dal sindaco Gaetano Manfredi. Ma vi è anche un altro punto su cui si focalizza l’attenzione dell’amministrazione comunale: quello dei test che si possono effettuare di giorno. Il lavoro, come spiega il Mattino, non può avvenire nel corso della notte quando la metro è chiusa a causa di motivazioni sindacali. All’interno dell’agenzia ministeriale che si occupa della sicurezza delle ferrovie è in corso un braccio di ferro che preclude la possibilità di lavorare in regime di straordinario.

Ci si potrebbe chiedere come mai serva l’intero giorno per effettuare il test. Il motivo, evidenzia ancora il quotidiano, è relativamente semplice: nei giorni pari della settimana gli addetti dell’agenzia ministeriale hanno un orario di lavoro esteso. Quindi, per compiere il maggior numero di prove, si è deciso di concentrare tutto il lavoro oggi. E questo anche a costo di fermare per molte ore il servizio. Una giornata difficile, quindi. Ma c’è il rischio che possa esserci un bis la prossima settimana. O quanto meno esiste la possibilità di uno stop di diverse ore del servizio della metro.

Se non ci saranno imprevisti si ipotizza che il secondo dei nuovi treni possa entrare in servizio entro metà marzo. Un primo passo. Perché subito dopo dovrebbero partire i test su altri treni. In questo caso, però, le prove potrebbero richiedere meno tempo perché effettuate su tre fronti contemporaneamente. Ad oggi al deposito di Piscinola sono arrivati 13 nuovi convogli realizzati dalla spagnola Caf. In tutto il Comune di Napoli ne ha ordinati 23.

Con la metro chiusa sono prevedibili i disagi per i napoletani che devono spostarsi in città. L’Anm, l'Azienda napoletana mobilità, non ha predisposto navette sostitutive ma ha chiesto agli utenti di utilizzare le linee ordinarie dei bus per raggiungere i luoghi coperti dal percorso della metropolitana. Così, però, vi è il rischio di affollamento nei mezzi. Senza dimenticare che per evitare ciò qualcuno potrebbe scegliere di usare la propria auto.

Se così fosse bisogna mettere in conto anche un incremento del traffico.

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