Cronaca locale

Napoli, niente straordinari, saltano corse dei treni: ancora problemi alla Circumvesuviana

Ben 12 le corse soppresse in un solo giorno, e i servizi vanno decisamente a rilento. Alcuni macchinisti, esasperati, rifiutano gli straordinari. La risposta di Eav

Napoli, niente straordinari, saltano corse dei treni: ancora problemi alla Circumvesuviana
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Non c'è pace per i viaggiatori della Circumvesuviana, spesso costretti a fare i conti con ritardi, soppressioni e problemi ai mezzi. Ancora una volta è stata una giornata di disagi, e la causa è da trovarsi, in questo caso, nel rifiuto di fare straordinari.

Nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 29 marzo, si sono registrate ben 12 soppressioni, concentrate soprattutto nelle prime ore, e non sono mancate proteste da parte degli utenti, stanchi di una condizione che non vede, almeno per adesso, soluzione.

Attese lunghissime e treni strapieni

I problemi alla circolazione si sono tradotti in file lunghissime sulla banchina, utenti costretti a "combattere" per un posto sul treno con i turisti e vagoni affollati.

Ma per quale motivo si arriva a questo punto? Tante le criticità che da tempo vengono denunciate non solo dai cittadini, ma anche dagli stessi dipendenti. Si va dalle difficoltà tecniche ai blocchi nei collegamenti, fino ad arrivare alla pioggia che cade addirittura nei vagoni. Ci sono stazioni che restano chiuse per ore, provocando non pochi disagi.

Non solo. I problemi sono anche dovuti alla carenza di personale. Diversi macchinisti si rifiutano di fare straordinari, e il risultato è che non tutte le corse sono garantite. Chiaro che l'orario di servizio non può reggersi sulle prestazioni straordinarie, come espresso da un furioso pendolare su Facebook.

I problemi già da lunedì

Oggi si sono verificate ben 12 soppressioni, ma le prime avvisaglie, riferiscono, si sono viste già da lunedì, quando sono stati registrati disagi e soppressioni. Bastano pochi treni fermi a inceppare tutto il sistema. Dodici corse su 276 corse equivalgono al 5%, eppure tanto è bastato a far andare il servizio in tilt.

Il problema degli straordinari

"Il tetto fissato è di 250 ore di straordinari all'anno, ma succede che in soli 2 mesi alcuni colleghi lo abbiano già raggiunto. Questa è la situazione della Circumvesuviana che assume mille persone e soltanto 8 macchinisti", dichiara a Repubblica Gennaro Conte, sindacalista dell'Orsa.

Con poco personale a disposizione, è chiaro che chi resta è costretto a fare straordinari, dovendo fronteggiare anche situazioni di difficoltà. Ora che la Pasqua si avvicina, lo scontro fra azienda e sindacati si intensifica: i treni dovranno essere garantiti anche nel giorno di festa, ma come? C'è stato un accordo, accettato da alcune associazioni sindacali, ma anche questo rischia di saltare.

"L'accordo firmato prevede 155 euro per chi svolge il prolungamento pomeridiano nel giorno di Pasqua ed altre indennità. Naturalmente se non finisce la protesta diventa difficile immaginare il prolungamento pasquale", è quanto dichiarato dal presidente Eav Umberto De Gregorio.

La replica di Eav

La situazione non appare buona. I lavoratori Eav continueranno a protestare e, con tali premesse, appare difficile che venga garantito un servizio efficiente a cittadini e turisti. "Se si interrompe improvvisamente la prestazione di lavoro straordinario o la si fa a singhiozzo al solo scopo di utilizzarla come arma per ottenere riconoscimenti economici o di altra natura, questo non aiuta il dialogo", è il commento di Umberto De Gregorio. "Se si rifiuta lo straordinario e contemporaneamente si rifiuta di fare il tutoraggio ai neoassunti che consentirebbe di diminuire lo straordinario per tutti, evidentemente l’obiettivo di qualcuno è fermare la Vesuviana".

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