Cronaca locale

Roma, ladro acrobata in giacca e cravatta: ecco come si muove

Un uomo vestito in modo distinto fotografava le serrature e le porte di alcuni palazzi di un quartiere della Capitale. È stato filmato dalle telecamere di sicurezza ed è scattato l'allarme

Roma, ladro acrobata in giacca e cravatta: ecco come si muove

Sembra che si aggiri per Mezzocammino, quartiere di Roma Sud, un ladro in giacca a cravatta. A scoprirlo, o meglio, a svelare i suoi piani sono state alcune telecamere di sicurezza installate sui pianerottoli per controllare movimenti sospetti o estranei ai condomini delle palazzine.

L'indiziato è un giovane che ha iniziato ad aggirarsi in pieno giorno tra i pianerottoli e ha fotografato porte e serrature. Come riporta il Messaggero, il video è stato postato sulla pagina social del quartiere e girato nelle chat per allertare i residenti. Nei fotogrammi è ben visibile un giovane in giacca e cravatta che studia e immortala gli ingressi del palazzo.

Non è ancora certo se si tratti di una nuova modalità per duplicare le chiavi o un modo per studiare il come riuscire a forzare la porta. "Ho controllato le registrazioni perché mi hanno anche citofonato, non aspettavo nessuno e quindi non ho aperto per prudenza. Quindi ho controllato le registrazioni e ho visto quel ragazzo aggirarsi e fotografare i nostri portoni. Credo che stesse controllando anche chi era presente in quel momento in casa, ecco perché ha citofonato al mio campanello", spiega chi ha diffuso le immagini. Ha commentato quanto condiviso anche Francesca Aurea, presidente del comitato di quartiere: "Siamo da sempre bersaglio di ladri solo che adesso siamo anche più organizzati. Le immagini sono state registrate da un sistema di video sorveglianza privato che punta proprio agli ingressi. I condomini si stanno attivando da tempo per difendersi contro le incursioni dei ladri".

Cittadini sempre più allarmati

Inoltre sono stati registrati negli ultimi tempi anche diversi furti all'interno di negozi. L'ultima denuncia, riporta sempre il Messaggero, risale allo scorso marzo quando in via Aurelio Galleppini è stato derubato per la terza volta nel giro di tre mesi. "Ritrovarsi dei ladri verso le 22 di sera è veramente una follia. Spero possiamo trovare una soluzione a tutto questo. Possibile che la polizia e i carabinieri non siano riusciti a fare nulla? Riusciremo a dormire sereni la sera?", era stato il commento del titolare.

Auto nel mirino dei ladri

Anche parcheggiare la propria automobile per strada, sotto casa, può riservare brutte sorprese. Infatti, spiega sempre la presidente: "Negli ultimi mesi abbiamo inoltre registrato un’escalation di furti alle auto le macchine vengono aperte, una dopo l’altra, e vengono ripulite. Quando va bene, questi banditi si limitano a rubare quello che trovano all’interno. Ma nelle ultime settimane abbiamo notato che rubano anche i pezzi delle auto: marmitte, pneumatici, specchietti.

Tutto quello che poi è possibile rivendere".

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