
Sono state inseguite e molestate da un gruppo di ragazzi più grandi mentre tornavano a casa dopo una serata trascorsa in compagnia in un locale di Ferrara: oltre alla pesantezza dei commenti anche le minacce di morte, ma una delle quattro ragazze protagoniste loro malgrado della vicenda ha trovato il coraggio di riprendere il tutto col proprio smartphone e poi di condividere le immagini in rete.
Il video, caricato su TikTok, è diventato in breve virale, anche grazie al fatto che Emis Killa lo ha riproposto sul suo profilo personale: numerosi i messaggi di solidarietà nei confronti delle giovani, comunque ancora scosse per l'accaduto. I fatti si sono verificati nella notte tra sabato 10 e domenica 11 maggio: sono all'incirca le 2.30, quando le ventenni attraversano via Orlando Furioso per andare a recuperare i propri scooter e fare ritorno a casa.
Proprio in quel momento, alle loro spalle, compare un gruppetto composto da 8 o 9 ragazzi tra i 25 e i 30 anni d'età. "Pu**ane", grida uno del branco. "Tu con la gonna bianca sei una pu**ana", aggiunge un altro. Le giovani, terrorizzate, accelerano il passo per raggiungere i motorini il prima possibile: una delle quattro impugna il cellulare e inizia a girare un video per documentare l'accaduto, limitandosi a riprendere la strada.
"Se vi girate vi tagliamo la gola", minaccia uno dei molestatori. "Se ti giri di nuovo ti taglio la gola", rincara la dose un altro, evidentemente infastidito da un movimento fatto da una delle vittime. Per fortuna le ragazze raggiungono gli scooter, e i ragazzi non le inseguono fino a lì, limitandosi ad osservarle da lontano, appostati dietro a dei cassonetti come se aspettassero una reazione da parte delle vittime che invece alla fine non è mai arrivata. Insieme a loro anche due amici, i quali hanno segnalato l'accaduto a una pattuglia della polizia incontrata poco più avanti.
Il video caricato sui social ha registrato centinaia di migliaia di visualizzazioni: numerosi i messaggi di solidarietà nei confronti delle ragazze, che sono state incoraggiate a sporgere denuncia. "Stiamo bene, ma ci siamo spaventate molto", hanno spiegato agli utenti su TikTok. La Nuova Ferrara ha intervistato una delle quattro vittime."Non mi aspettavo di vivere questa cosa in prima persona", dichiara la 20enne. "Ho subito pensato al peggio. Quelle persone erano anche all'interno del locale e già lì davano fastidio, ma noi non ci siamo mai avvicinati, non abbiamo fatto nulla per meritare quegli insulti che sarebbero arrivati ore dopo", prosegue.
"All'uscita si erano già scontrati con alcuni ragazzi in bicicletta e, sulla strada del ritorno, quando mi sono girata e mi sono accorta che erano tutti rivolti verso di noi, ho avuto molta paura", conclude la giovane.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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