Aggressione in carcere, due agenti in ospedale

A Salerno detenuto nordafricano aggredisce gli agenti e ne manda due all’ospedale. Esplode la rabbia dei sindacati della polizia penitenziaria.

Aggressione in carcere, due agenti in ospedale

Inquietante episodio di violenza al carcere di Salerno, un detenuto nordafricano aggredisce gli agenti e ne manda due all’ospedale. Esplode la rabbia dei sindacati della polizia penitenziaria.

I fatti, come riferisce La Città di Salerno, si sono verificati intorno alle diciassette del pomeriggio di ieri mentre ai detenuti ospiti della sezione dei reati comuni della struttura veniva consegnata la cena. Tutto sarebbe accaduto per motivi definiti futili dai tutori dell’ordine. L’uomo, di nazionalità marocchina che risulterebbe trasferito dal carcere di Napoli a quello salernitano proprio per motivi “disciplinari”, ha aggredito due agenti: a uno gli ha spaccato il setto nasale, all’altro ha rifilato un pugno in pieno viso. Un altro poliziotto, intervenuto subito per sedare la violenza del detenuto, è stato colpito da un calcio.

La situazione è presto rientrata nella normalità ma per i due poliziotti feriti è stato necessario ricorrere alle cure dei medici del vicino presidio sanitario degli ospedali riuniti “San Giovanni di Dio – Ruggi d’Aragona”. La denuncia dei sindacati è netta.

Il Sappe e la Uilpa, nel presentare solidarietà agli agenti feriti in servizio, parlano di sottorganico degli agenti a fronte di un sovraffollamento di detenuti, circostanza che rende difficili le condizioni nelle quali i poliziotti sono costretti a lavorare.

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