Momenti di forte tensione al pronto soccorso dell'ospedale di Alatri (Frosinone), dove un cittadino straniero ha dato improvvisamente in escandescenze, spaventando i pazienti in attesa all'interno della struttura ospedaliera e scagliandosi contro i rappresentanti delle forze dell'ordine intervenuti per ristabilire la calma dopo la segnalazione dei sanitari. Bloccato con grande fatica, il soggetto si trova ora ristretto dietro le sbarre di una cella di sicurezza, in attesa di giudizio.
L'episodio, secondo quanto riferito dalla stampa locale che ha riportato la notizia, si è verificato durante la notte del 12 gennaio nei locali dell'ospedale San Benedetto di Alatri.
Qui l'extracomunitario ha fatto il suo ingresso senza alcuna reale motivazione, per poi prendere di mira le persone sedute in sala che stavano aspettando di essere visitate dai medici di turno.
Dopo aver molestato con insistenza i pazienti, lo straniero è poi riuscito ad introdursi all'interno del reparto, dove ha cominciato a colpire con forza la porta chiusa di un ambulatorio, riuscendo a danneggiarla. In breve si è dunque scatenato il panico, con pazienti e personale sanitario sempre più preoccupati per il comportamento del violento soggetto.
I medici hanno quindi provveduto ad inoltrare una richiesta di intervento alle forze dell'ordine locali, accorse successivamente sul posto.
Appena arrivati, i carabinieri di Alatri hanno subito dovuto confrontarsi con la furia dello straniero che, deciso ad evitare il fermo, si è scagliato contro di loro. I militari, colpiti con calci e pugni, hanno dovuto lottare per immobilizzare il facinoroso.
Ne è dunque nata una colluttazione, conclusasi fortunatamente in favore degli uomini dell'Arma, che con estrema fatica sono riusciti ad immobilizzare e ad ammanettare l'esagitato soggetto. Caricato sulla vettura di servizio e tradotto negli uffici del comando locale per le pratiche di identificazione ed incriminazione, lo straniero è risultato essere un nigeriano di 24 anni senza fissa dimora.
Accusato dei reati di danneggiamento aggravato su edifici pubblici e di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, il giovane africano è stato dichiarato in arresto e messo in stato di fermo.
Al momento si trova chiuso dietro le sbarre di una cella di sicurezza del comando in attesa della convalida ed a disposizione dell'autorità giudiziaria.Tanta paura per i pazienti dell'ospedale, rimasti in ogni caso illesi. Dopo che il nigeriano è stato portato via dai carabinieri, le attività del pronto soccorso sono potute riprendere.
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