Genova, albanesi assaltano bus: "Accelera o ti sgozziamo"

Minacciati e sequestrati da due stranieri. Volevano raggiungere l'autista di un altro bus per vendicarsi per una fermata mancata

Genova, albanesi assaltano bus: "Accelera o ti sgozziamo"

Assalto in pieno giorno a un autobus della linea 1 di Genova. Due albanesi hanno preso in ostaggio l'autista e i passegeri.

Sono saliti sul bus attorno alle 8.30 del mattino, hanno iniziato a imprecare e a urlare in albanense, poi sono passati in azione. Armati di coltello e di cocci di bottiglia hanno preso in ostaggio 40 persone. Puntando le armi contro il conducende gli hanno intimato: "Ora spingi sull’acceleratore e raggiungi il tuo collega che non ci ha fatto salire, tira dritto alle fermate: così lo raggiungiamo e gli tagliamo la gola".

Momenti di terrore per l'autista e i passegeri dell'autobus che si sono visti sequestrati da giovani stranieri con l'obiettivo di raggiungere e fermare un altro bus colpevole di non essersi fermato alla fermata dove i due erano in attesa. "Quello non ci ha fatto salire, ora gli tagliamo la gola" insistono con le minacce.

La freddezza del conducente ha permesso di far scendere tutti i passeggeri illesi e mettere in fuga i ladri. Roberto P, al volante del bus, minacciato costantemente col coltello, ha raccontato: "Ho pensato agli anziani che avevo a bordo temevo che si sentissero male. Per questo ho cercato di rimanere più calmo possibile cercando di assecondarli". Aggiungendo che i due prima di passare alle minacce hanno lanciato bottiglie conto il parabrezza del veicolo per intimorirlo.

Ha preso tempo ed è riuscito ad avvertire la polizia, poi la brusca frenata e la rapida apertura della porte in fondo. "Ora arriva la polizia", nemmeno il tempo di finire la frase e i due fuggono dal veicolo. Fortunatamente nessuno ha riportato ferite, solo un gran spavento. Paura anche per un pensionato di 82anni. Mentre i due delinquenti si davano alla fuga, ha accusato un malore. Nulla di grave, infatti, poco dopo ha voluto ringraziare l'autista e abbracciarlo: "Grazie, ti devo tutto". Non solo l'anziano, ma anche altri passegeri: "È stato grandioso, un eroe".

Ora sono ricercati dalla polizia.

Le accuse sono di minacce, sequestro di persona e interruzione di pubblico servizio. Gli agenti delle volanti hanno sequestrato le immagini di alcune telecamere della zona nella speranza di riuscire a rintracciare gli autori.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica