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Albenga, le ronde dal balcone contro i "furbetti di Pasqua"

Ad Albenga, città della riviera ligure in provincia di Savona, sindaco, assessore e cittadini uniti per denunciare quanti pensano di far un salto nelle seconde case per le festività pasquali. Attivati i "Comitati di controllo del vicinato" oltre a verifiche su posteggi e "finestre aperte all'improvviso"...

Albenga, le ronde dal balcone contro i "furbetti di Pasqua"

Ad Albenga sono lungimiranti: autorità, sindaco ma in modo attivo anche gli abitanti stessi, si stanno mobilitando per scoraggiare in tutti i modi l'invasione dei proprietari di seconde case dal Piemonte e dalla Lombardia.

Il piccolo comune in provincia di Savona che si affaccia sullo splendido Mar Ligure potrebbe far gola a molti "furbetti di Pasqua": è così che sono scattati i controlli su auto in sosta e finestre aperte all’improvviso. In riviera, è molto forte il timore per chi decidesse di andare a trascorrere qualche giorno al mare dalle regioni vicine.

"Controlli sulle autovetture"

Il sindaco Riccardo Tomatis ha annunciato molti posti di blocco in prossimità delle autostrade e sul lungomare ma le sorprese non sono finite qui: come si legge su Repubblica, l'assessore alla sicurezza Mauro Vannucci investe di un ruolo molto importante gli abitanti, invitati a "segnalare" e fare "ronde dal balcone" di casa qualora riscontrassero anomalie come la riapertura di finestre chiuse da molto tempo e, perché no, macchine "sospette" parcheggiate nelle strade o nei condomini.

Saranno effettuati controlli anche sulle autovetture in quelle aree di posteggio pertinenziale ai condomini dove, all’improvviso, si sono viste aprire finestre di appartamenti che pare si siano ripopolati - dichiara l'assessore in un video sulla propria pagina Facebook - questi sono segnali che noi abbiamo già avvertito e sui quali stiamo eseguendo dei controlli, ma, nel periodo pasquale che ci sta per raggiungere, le verifiche saranno potenziate”.

Ecco le "ronde dal balcone"

Oltre al lavoro delle autorità, c'è un aperto riconoscimento all’attività di controllo da parte di cittadini investiti da un importante potere di vigilanza dal balcone di casa, le ronde sono vietate per l'impossibilità di uscire da casa. “Queste attività – dice l’assessore - saranno svolte anche attraverso le segnalazioni dei cittadini e dei comitati di controllo del vicinato ai quali va un ringraziamento per l’opera che hanno già svolto fino ad oggi".

Per questo motivo è stato attivato il numero della centrale operativa della polizia locale di Albenga: 0182 544 444 utile per tutte le segnalazioni. "Sappiamo tutti che la tentazione di uscire di casa è forte visto anche il bel tempo e le belle previsioni, ma dobbiamo fare ancora qualche sforzo, qualche rinuncia e subire qualche privazione per far in modo di poter velocemente riuscire ad arrivare alla famosa fase due”.

"Risparmiate i soldi della benzina"

Ovviamente, gli fa eco anche il primo cittadino di Albenga, Riccardo Tomatis, che lancia un vero e proprio appello. "La Liguria è splendida, ma oggi vogliamo dire ai nostri amici delle seconde case di risparmiare i soldi della benzina e della multa che rischiano di ricevere venendo qui - ha dichiarto Tomatis secondo quanto si legge su Albengacorsara - magari per passare qualche giorno in più in Riviera appena ciò sarà possibile".

Il messaggio che si vuole far arrivare è di una Liguria chiusa per Pasqua: il problema, chiaramente, non riguarda soltanto il comune di Albenga ma tutta la Riviera, da est ad ovest, meta di tantissime persone che trascorrono da semplici fine settimana a tutta la stagione estiva.

In questo momemto di emergenza, chiaramente, non si può.

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